FANO – Al via ieri la terza edizione di Passaggi Festival della Saggistica. L’inaugurazione è avvenuta intorno alle 17,30 al Chiostro delle Benedettine di Fano, con la partecipazione dello scultore Eliseo Mattiacci, che ha messo a disposizione una sua scultura “La locomotiva”, posizionata davanti all’ingresso dell’ex Chiesa di San Domenico.
All’inaugurazione sono intervenuti il vicesindaco di Fano Stefano MArchegiani ed il neo consigliere regionale Renato Claudio Minardi che ha portato il saluto del presidente della Regione Marche Luca ceriscioli. Sul palco anche il regista e produttore Francesco Siciliano, figlio dello scrittore Enzo, gli organizzatori del Festival e il presidente della fondazione Burri, Bruno Corà.
Fino a domenica 21 giugno si alterneranno a Passaggi Festival, economisti, politici, storici, intellettuali, sportivi e giornalisti delle più importanti testate. Ieri abbiamo trasmesso in diretta su FanoTV i primi appuntamenti della manifestazione che potrete rivedere anche in replica.
Alle 18.30 si è svolto un incontro con Gianluca Lioni e Michele Fina che hanno presentato “I 100 discorsi che hanno segnato la storia” (di Editori Internazionali Riuniti) e Marco Esposito, direttore di Giornalettismo.
Alle 19.30 poi, è seguita la presentazione del libro di Francesco Delzio “Opzione Zero, Il virus che tiene in ostaggio l’Italia” (Rubbettino) che ha visto l’autore impegnato in una conversazione con la giornalista Federica Fantozzi.
La prima giornata dedicata al Festival si è conclusa ieri sera, sempre al Chiostro delle Benedettine, con Alberto Bagnai che ha presentato “L’Italia può farcela. Equità, flessibilità e democrazia. Strategie per vivere nella globalizzazione”. Presenti il parlamentare Stefano Fassina e Mario Sensini del Corriere della Sera.