FANO – Per l’avvio del nuovo anno scolastico, il sindaco di Fano Massimo Seri ha scritto una lettera indirizzata agli studenti che oggi sono tornati sui banchi:
“Care ragazze e cari ragazzi,
ci siamo, oggi ricomincia la scuola.
Già, perché per i ragazzi, l’anno non coincide esattamente all’anno solare, ma corrisponde di più all’anno scolastico, che inizia a settembre e termina a giugno.
Vorrei farvi giungere il mio pensiero più affettuoso per l’inizio del nuovo anno scolastico che, ne sono sicuro, vi richiederà impegno, vi presenterà sfide, risponderà a tante domande e tante altre ve ne susciterà.
Il primo giorno di scuola sarà come il primo passo di un cammino. Un nuovo ed esaltante percorso della vostra vita. Abbiate fiducia in voi stessi, perché siete voi i veri protagonisti di questa emozionante sfida. Ma soprattuto coltivate quella curiosità di scoprire, di impegnarvi e di avere costanza nell’approfondire così da trovare in voi stessi la strada verso il vostro futuro. Costruite relazioni con i vostri compagni di classe su cui farete affidamento nei momenti di difficoltà o con cui condividerete gioie ed emozioni. Al vostro fianco ci saranno gli insegnanti, punti di riferimento preziosi e affidabili da cui apprenderete un nuovo modo di interpretare il futuro davanti a voi. A scuola imparerete a guardare con profondità, a formare i vostri pensieri, a comunicare e a difendere le vostre idee. Anche io sono stato studente e il periodo della scuola rimane uno fra i più belli ed intensi della mia vita.
Comprenderete il valore delle cose, quelle che richiedono più energia. Diventerete grandi giorno dopo giorno, superando gli ostacoli e raggiungendo nuovi e ambiziosi obiettivi.
La scuola non vi suggerirà che direzione prendere, ma vi permetterà di poter scegliere e raggiungere i vostri sogni. La scuola è vita, perciò vivitela con la passione.
Un pensiero lo rivolgo ai genitori, ai presidi, ai docenti, al personale ai cui auguro un buon lavoro.
Care ragazze e ragazzi, riponiamo grande fiducia in voi perché siete la luce del nostro futuro“.