FANO – La riqualificazione del Sant’Arcangelo si concretizza. Questa mattina il sindaco Massimo Seri ha sottoscritto una convenzione con la Regione Marche per l’attuazione di strategie di sviluppo urbano sostenibile, attraverso lo strumento degli Investimenti territoriali integrati (ITI). In pratica, tramite un progetto che vede Fano e Pesaro unite, la città della Fortuna è riuscita ad aggiudicarsi fondi per oltre 2.400.000 euro che verranno totalmente investiti nella riqualificazione della struttura di Corso Matteotti.
Il Sant’Arcangelo, che prenderà il nome di Fabbrica del Carnevale, si tramuterà in un’area totalmente innovativa, sia a livello strutturale, sia di funzioni e servizi. La fabbrica del Carnevale ospiterà un museo dedicato alla più importante kermesse della città, il quale non sarà un mero raccoglitore di cimeli carnevaleschi, bensì un luogo dove replicare, in chiave moderna, i presupposti storici del carnevale quale momento creativo, luogo di sperimentazione di nuovi rapporti sociali e culturali; laboratorio creativo per la prototipazione di nuovi strumenti di meccatronica, robotica per rivedere la movimentazione dei carri allegorici.
Il nuovo Sant’Arcangelo ospiterà anche una casa della musica più moderna e funzionale; un hub della mobilità sostenibile; un ostello della gioventù che potrà ospitare giovani provenienti da tutto il mondo, i quali potranno condividere e partecipare alle tante attività che si svolgeranno all’interno della struttura. Il nuovo Sant’Arcangelo sarà anche il termine della pista ciclabile Fano-Pesaro con tanto di parcheggio interno destinato alle sole biciclette. La nuova struttura avrà anche una sezione dedicata alla ristorazione, dove le realtà del territorio potranno proporre le proprie eccellenze.
Anche la parte gestionale sarà all’insegna dell’innovazione. Le varie realtà che sorgeranno all’interno del Sant’Arcangelo non verranno infatti date in gestione ma verranno messe a disposizione di imprese, delle maestranze creative, di centri di ricerca i quali potranno alternarsi a turno, ognuno proponendo nuovi progetti e dando il proprio contributo per renderlo uno dei poli più innovativi e all’avanguardia della regione.
“Con questa firma diamo il via ufficiale alla nascita del nuovo Sant’Arcangelo – ha commentato il sindaco Massimo Seri -. Grazie a questa struttura il Carnevale più antico di Italia diventerà anche il più nuovo, le nostre tante eccellenze verranno valorizzate a dovere e tutta la città acquisterà molto in tema di modernità”.