FANO – In questi ultimi Consigli Comunali la maggioranza, priva di idee e di iniziative, si è espressa in un nuovo sport: la rincorsa alla minoranza, senza essere in grado di raggiungerci. Due esempi su tutti: il PRG e la SANITA’. La maggioranza ci ha fatto rinviare le mozioni depositate mesi fa con scuse che si dimostrano del tutto infondate (un fantomatico documento condiviso per il PRG, l’ora tarda e la necessità della presenza di tecnici per discutere di Sanità e Ospedale Unico). Lo scopo non dichiarato invece era quello di copiare ed aggiungere qualche novità con nuove mozioni urgenti della maggioranza, all’ultimo minuto inserite all’ODG del consiglio comunale, in modo che si discutessero insieme a quelle della minoranza. Sono state naturalmente bocciate le nostre mozioni, votate a favore le loro.
Se in tutto questo ci fosse un risultato concreto, ne saremmo felici anche noi. Purtroppo invece c’è una pecca molto grave: il loro copiare nasconde intenzioni che poi sono profondamente diverse dalle nostre.
1) PRG: gran parte della mozione della maggioranza e la nostra sono sovrapponibili, ma si differenziano per un punto radicalmente decisivo. Mentre noi parliamo di consumo di territorio pari a zero (nel titolo stesso della mozione) attraverso la riqualificazione dell’esistente, la maggioranza parla di uso razionale del territorio e rilancio dell’edilizia (è scritto anche nelle loro linee programmatiche) anche in nuovi comparti nel rispetto delle nuove tecnologie di risparmio energetico. Per non parlare delle affermazioni fatte da Carnaroli (responsabile PD edilizia regionale) nell’incontro della CNA, dove ha affermato che ci sono troppi regolamenti e tutele inutili che bloccano un nuovo sviluppo edilizio con aumento di cubature, come il Piano Casa. Non sono la stessa cosa rispetto alle nostre convinzioni, sono due idee diverse di sviluppo. Il loro è un passo in più verso nuovo consumo del territorio e aumento dei carichi urbanistici. Anche se Severi e Fulvi, nel loro intervento, hanno detto che avrebbero votato a favore la nostra mozione (meno impattante sulla città e condivisa anche da molti consiglieri di maggioranza), mettendoci però il carico con la loro. Poi, alla fine, ce l’hanno bocciata (alla faccia della coerenza).
2) SANITA’: difesa del Santa Croce? A parole, nella mozione della maggioranza c’è sempre riportato questo aspetto, poi , però, è sempre collegato alla realizzazione dell’Ospedale unico. Sarebbe bello avere la moglie ubriaca e la botte piena! Quindi ci copiano la parte che cerca di far giustificare il loro operato (tanto che il Sindaco ha usato quasi le stesse argomentazioni della nostra mozione nella conferenza stampa del giorno dopo a proposito di Sanità), poi ci aggiungono il carico dell’Ospedale Unico, bocciano la nostra mozione e votano a favore la loro.
Noi e loro siamo diversi, sicuramente. Abbiamo idee profondamente diverse per la città.
Eppure ci rincorrono, facendo vedere la faccia “buona” del rispetto del territorio e della Sanità locale (copiandoci) e poi mutando la loro espressione verso una versione “cattiva” di consumo di territorio e riduzione dei servizi sanitari in nome dell’Ospedale Unico. A questo punto cosa ci resta da fare?
Secondo noi creare il vuoto in Consiglio per evidenziare l’incapacità di questa Amministrazione.
Questi i motivi che ci spingono, in questa fase, alla sospensione pro tempore di tutte le nostre mozioni, ovvero proposte con le quali avremmo tentato di far prendere a questa Giunta un impegno verso la città nel fare le cose, non solo a parole, ma con atti di rilevanza istituzionale.
Ma quali sono le mozioni che verranno sospese pro tempore? Sono 5 ad oggi e riguardano varie tematiche.
Dall’8 luglio aspetta di essere discussa la mozione sulla trasparenza in consiglio comunale, che propone la predisposizione di un servizio di registrazione e trasmissione in streaming di tutte le sedute di consiglio e commissioni e di una piattaforma che gestisca l’archivio dei video (indicizzati almeno per punti dell’OdG) e di tutti i documenti collegati (atti, verbali ecc.). Questo servizio è il minimo che una amministrazione con un assessore alla trasparenza dovrebbe predisporre.
E’ del 31 luglio la proposta di riorganizzazione delle strutture dirigenziali del Comune, di ASET SPA e ASET Holding con revisione del numero dei dirigenti e di tetti salariali che potrebbero portare ad economie di spesa di 140.000 €/anno per il Comune e 150.000 €/anno per le due partecipate.
Ci sono poi le tre mozioni che propongono azioni per accrescere la qualità della città e soprattutto della sua fruizione , soprattutto in chiave culturale e turistica, attraverso strategie innovative e sostenibili: la realizzazione di un punto informativo per cittadini e turisti presso il nodo di scambio Treno-Bus della stazione; la realizzazione di percorsi tematici storico‐ culturali che possano narrare la città, con info tramite codice QR e mappe on-line; la predisposizione dell’illuminazione della pista ciclabile nel tratto Gimarra‐Fosso Sejore con sistemi moderni ed ecologicamente sostenibili.
Questa sospensione ci costa non poco, perché di fatto ci costringe a rimandare la possibilità di proporre e discutere dei temi a noi molto cari, ma visto l’approccio tenuto dalla maggioranza in Consiglio Comunale finora, non abbiamo davvero alternative per tentare di rendere il Consiglio Comunale un luogo di lavoro per la città e non un teatrino della politica. Ora la palla è tutta loro, vediamo se sanno giocare.
Lista Civica MOVIMENTO CINQUE STELLE FANO – beppegrillo.it
Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri, Roberta Ansuini