Negli ultimi tempi quando si parla di intrattenimento uno degli argomenti più discussi e controversi riguarda le cosiddette anticipazioni, ovvero gli spoiler, che stanno caratterizzando il linguaggio odierno come non mai. Spesso una delle frasi più consuete è la seguente: leggetelo a vostro rischio e pericolo. Questo tipo di pratica riguarda principalmente il settore degli audiovisivi come film e serie tv, ma anche il segmento dei videogames e dei giochi più in particolare. Sembra assurdo, eppure è così da qualche anno a questa parte. E’ come se le anticipazioni del caso possano sortire un effetto sul gioco o spettacolo e sulle emozioni che potrebbero scatenare nell’utente coinvolto. Tutto questo fa parte della nostra percezione e in generale di quelle che sono le cosiddette aspettative del caso, su quello che stiamo andando a visionare o a provare. Spesso si è discusso e parlato dell’effetto che le anticipazioni potrebbero avere sul pubblico.
Gli studi più aggiornati da parte dello UC San Diego’s Department of Psychology spiegano che in particolare gli under 35 preferiscono avere meno informazioni possibili su un determinato gioco, film o serie tv. Questo se ci riflettere è in controtendenza con la curiosità innata offerta dall’uso della tecnologia. Sembra quasi un paradosso, eppure per le nuove leve è meglio non avere alcuna anticipazione. Sempre da un punto di vista psicologico, affermano questi studi, le aspettative sono più elevate quando c’è stato un effetto spoiler, attraverso uno spot, un trailer o un tutorial. E’ come se ciascuno di noi volesse essere il primo a provare o a sperimentare un determinato gioco. Una logica simile che ci spinge a testare prima di tutti i giochi online per il casinò.
Anche qui, come dicevamo in precedenza la differenza nelle fasce d’età degli utenti più giovani o comunque per chi desidera restare al passo coi tempi è netta e separa i comportamenti delle 3 generazioni coinvolte. Abitualmente i cosiddetti Millenials, ad esempio, preferiscono giocare in mobilità tramite smartphone e tablet. Più legati invece ai discorso PC fisso o laptop sono invece gli over 35, che nonostante utilizzino sempre più assiduamente lo smartphone, preferiscono ancora giocare tramite PC. Questioni di abitudini. La generazione degli over 45 invece trova ancora difficile usare il gioco online e il casinò, preferendo il gioco live, quello che ci porta spesso a confrontarci con le problematiche legate alla ludopatia e all’azzardo. Questo è uno de problemi tipici del gambler che grazie alla tecnologia viene risolto facilmente e alla grande. Oggi infatti possiamo giocare online, ingannando il tempo mentre siamo imbottigliati nel traffico o in fila senza essere visti da nessuno, in uno stato di totale privacy. E’ un mondo social e di condivisione, quello in cui stiamo vivendo, e anche il gioco d’azzardo si adegua ai tempi per essere sempre più attuale e contemporaneo. Con Voglia di Vincere – casinò legale invece avrete la possibilità di sperimentare tutti i giochi in modalità online, ma con lo stesso risultato del gioco fisico, ragione per cui questo tipo di sito piace sia ai più giovani che ai meno giovani.