PESARO – Rush finale sulle decine di gare d’appalto in uscita dal Comune entro l’anno per le opere in partenza nel 2016. Tecnici e uffici confermano la tabella di marcia. Il 28 dicembre, tra l’altro, la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando per la ristrutturazione dell’hangar di viale dei Partigiani e del vecchio tribunale. «Uffici mobilitati e sotto pressione», ammette Matteo Ricci, che sceglie proprio Opere pubbliche, Ragioneria, Economato per gli auguri simbolo alla struttura. «Grazie per avermi sopportato: in questi mesi vi ho torchiato, sono stato una ‘rottura di balle’, ma era necessario», è la sintesi. Nel mezzo, tra il serio e il faceto, qualcuno gli fa notare che farà il cenone di capodanno dentro l’ufficio. «Mi scuso con tutti – riprende – ma l’obiettivo è storico. La legge di stabilità ha liberato 30 milioni di investimenti per strade, scuole, arredo urbano, con lo sblocco del patto per i Comuni con avanzo e cassa. Nel confronto con il governo, le regole sono state scritte a Pesaro. E senza le gare, la metà del risultato sarebbe andata in fumo. Se pensiamo che l’investimento medio, all’anno, era di 2 milioni e mezzo, nel 2016 decuplichiamo i lavori». Anzi: «Avremo il problema opposto: dal pochissimo alla gestione dei cantieri multipli. Una prospettiva finora non immaginabile. La città migliorerà. E l’impatto sull’economia locale sarà enorme». Poi il sindaco vira al comando dei vigili, dove ribadisce: «Assumeremo sette agenti per dare sollievo all’organico e aumentare il controllo della sicurezza sul territorio. Dobbiamo aspettare la scadenza del 31 marzo per verificare la graduatoria della polizia provinciale. Nel frattempo, però, è passato l’emendamento per le unioni e le fusioni, che prevede il 100 per cento del turnover sul personale. Nell’attesa che venga scalata la graduatoria, verificheremo se già la legge attuale sulla stabilità, con questa misura, consenta attraverso le Unioni lo sblocco delle assunzioni. Se anche così non fosse, resta l’ulteriore carta della fusione. Il referendum si farà tra fine febbraio e inizio marzo: la Regione si è impegnata a fare la legge entro il 31 marzo. Che coincide con la scadenza temporale della graduatoria: tre strade, dunque, per risolvere il problema». Non manca la visita ai più deboli e a chi si occupa di sociale: nella mattinata, gli auguri agli operatori e agli ospiti della cooperativa T41. Domani mattina, invece, Ricci sarà con l’Ail all’ospedale di Muraglia e alla casa di riposo di via Spada. Altri luoghi simbolo: «Il primo pensiero di questi giorni resta per chi soffre e per chi ha più bisogno». Anche per questo, nota, «abbiamo organizzato la cena di fine anno ai Musei Civici per chi vive situazioni di disagio e per chi vorrà festeggiare tra solidarietà e bellezza. Anche nel 2016 ripartiremo da questi valori».