MARCHE – I ragazzi del movimento giovanile di Fratelli d’ Italia, Gioventù Nazionale, hanno organizzato dei dei sit-in in cui hanno esposto manifesti di protesta davanti alle filiali di Banca delle Marche e Banca Etruria della provincia di Pesaro-Urbino. Questo in segno di tangibile protesta dopo il vergognoso e ignobile decreto legge “Salva Banche” varato dal Governo Renzi (PD), che salva le banche e allo stesso tempo uccide i risparmiatori.
Dopo l’acquisto di oltre 40 milioni di euro di titoli tossici della Lehman-Brothers da parte della provincia di Pesaro-Urbino, sotto la guida Ucchielli-Ricci, e dopo lo scandalo del Monte dei Paschi di Siena, la sinistra non perde ancora una volta l’occasione di schierarsi dalla parte delle finanza e dei potenti e contro i cittadini.
Questa volta però a pagarne direttamente il prezzo sono migliaia di piccoli risparmiatori che vedono gettati al vento, a volte, un’intera vita di sacrifici e di lavoro.
Tutto questo è inaccettabile.
L’ iniziativa si è svolta contemporaneamente ed in maniera analoga anche nelle provincie di Ancona e Macerata”.
Giacomo Toccaceli, coordinatore provinciale di Gioventù Nazionale Pesaro-Urbino e membro del direttivo provinciale di Fratelli d’ Italia.