PESARO – E’ Fano che produce più energia elettrica in provincia di Pesaro e Urbino grazie ad impianti da fonti alternative. La città della Fortuna, infatti, con 612 impianti fotovoltaici genera ben 40 megawatt all’anno; esattamente il doppio di Pesaro che di megawatt ne produce solo 20 grazie a 563 impianti.
Nel caso di Fano si tratta di sistemi di generazione fotovoltaici più grandi e con una estensione di pannelli maggiore che producono ovviamente più energia (oltre i 6 kw). Nella classifica provinciale dei comuni più “verdi”, e dunque autonomi dal punto di vista della produzione di energia elettrica, si colloca Fossombrone con ben 16,5 megawatt e 164 impianti. Segue Fermignano che con soli 141 impianti e 10,5 megawatt prodotti supera Urbino (9,4 megawatt prodotti a fronte di 209 impianti). Ma ci sono anche dati sorprendenti. Come quello relativo a piccoli comuni (per estensione e numero di abitanti), quali Cartoceto che di megawatt ne produce 7,3 all’anno a fronte di ben 110 impianti e Tavullia con 6,3 megawatt e 102 impianti. In totale, secondo i dati forniti dall’Enel, la provincia di Pesaro e Urbino produce complessivamente 230 mila megawatt grazie a 4.369 impianti fotovoltaici. In questo numero non sono ovviamente considerati gli impianti ad energia solare che invece sono destinati alla produzione di acqua calda.
Si tratta di un numero in costante ascesa in un settore che è destinato a svilupparsi e che attualmente da lavoro ad oltre 450 imprese specializzate. Ed a questo proposito è importante l’aggiornamento delle imprese alle tecniche e alle normative in tema di produzione, reti e distribuzione. Su questi temi l’Unione Installazione e Impianti della CNA, in collaborazione con Confindustria, Unae; Abb (sponsor tecnico) ed Enel, ha organizzato un convegno-seminario che si terrà Mercoledì 5 febbraio (ore 14.30) nella sala riunioni della sede CNA di Pesaro 1 (via Mameli 90), al Centro Benelli.
Due i temi dell’incontro riservato agli operatori del settore: le regole tecniche di riferimento per la connessione di utenti attivi alle reti elettriche (Mt e Bit) di distribuzione; Le ultime disposizioni dell’Autorita per l’Energia Elettrica per ulteriori interventi a garanzia della sicurezza del sistema elettrico. Il programma dei lavori prevede tra gli altri gli interventi dell’ingegner Antonio Delli Carpini presidente dell’Unae (l’Ente di qualificazione delle imprese d’installazione impianti delle Marche); dell’ingegner Giovanni Valtorta di Enel distribuzione; e degli ingegneri Claudio Francescon e Sergio Giacomo Carrara della ABB di Milano.
CNA e Confindustria