FANO – Quindicesima edizione di Centrale Festival a Fano una rassegna di eventi sulla fotografia e l’arte contemporanea. Conversazioni con gli autori, esposizione di opere fotografiche e di videoarte, visite guidate, più di venti artisti e curatori coinvolti provenienti da varie regioni d’Italia.
_______
CAFFÈ CENTRALE, Corso Matteotti 104, Fano
CENTRALE EDICOLA, Piazza Amiani, Fano
Caffè Centrale info www.caffecentralefano.it
CentraleEdicola apertura h. 24
Ingresso gratuito
FotograFano. Gli studenti guardano la città un progetto fotografico del Liceo Artistico Apolloni di Fano e presentazione del nuovo restyling della galleria a cielo aperto “CentraleEdicola” di Piazza Amiani. A cura della classe 5B sezione Architettura e Ambiente / Design dell’Arredamento. Realizzato con i docenti Giovanni Ferri e Veronica Salomone.
_______
MUSEO DEL PALAZZO MALATESTIANO, Piazza XX Settembre 4, Fano
Orari e biglietti
museocivico.comune.fano.pu.it
Fotografia Centrale presentazione delle opere acquisite dal Comune di Fano. Progetto scientifico a cura dell’Associazione Centrale Fotografia. Il progetto è finanziato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura – Strategia Fotografia 2023. Uno sguardo sul territorio marchigiano di autori contemporanei in dialogo con le collezioni del Museo del Palazzo Malatestiano di Fano. Fotografie di Olivo Barbieri, Fabrizio Bellomo, Marilisa Cosello, Paola De Pietri, Mario Giacomelli, Fabio Sandri, Davide Tranchina. A cura di Luca Panaro e Marcello Sparaventi.
Nasce la prima collezione di fotografia contemporanea del Museo Civico con una selezione di sette opere fotografiche. L’iniziativa rientra in un progetto di acquisizioni che porterà in città le immagini dei principali artisti attivi nel mondo della fotografia
internazionale. Questo primo nucleo di opere offre uno sguardo sul territorio marchigiano, letto da artisti italiani di generazioni differenti
e con stili diversi. Questo permette di intraprendere una riflessione sul paesaggio delle Marche, con le sue mutazioni, e al contempo sulla fotografia, dal Novecento fino alle ricerche più attuali. Le opere dei sette artisti si relazionano tra loro in un virtuoso rimbalzo visivo, ma soprattutto entrano in dialogo con le collezioni storiche del Museo.
_______
ROCCA MALATESTIANA, Piazzale Malatesta, Fano
7 giugno h. 21-24
8 giugno h.10-13 / 16-20 / 21-24
9 giugno h.10-13 / 16-20
14-15-16 giugno h.17.30-19.30
21-22-23 giugno h.17.30-19.30
Ingresso gratuito
Nessuna geografia mostra personale dell’artista visiva Silvia Mariotti, ospite d’onore di questa edizione. A cura di Luca Panaro e Marcello Sparaventi.
La mostra si sviluppa seguendo lo spazio longitudinale della stanza in cui le fotografie, sospese dall’alto, creano un percorso incentrato sulla natura e sugli aspetti che la caratterizzano, esplorandola come vettore di immagini ambigue e pensata nella sua dimensione generativa ed evolutiva. Le fotografie mostrano le indagini di contesti storici e sociali, celati nel tempo dalla forte presenza della natura (Aria buia) o simulazioni di paesaggi disfunzionali e stratificati (Diorami e Boutade) fino ad arrivare a visioni che appaiono come esplorazioni di abissi, trasportati dalle correnti (Drowning Light). Gran parte della ricerca è così riunita in un unico ambiente con l’intenzione di lasciar emergere da un lato dimensioni a volte dimenticate o più marginali, che spesso scivolano via, trascurate e dimesse, mentre dall’altro questioni più urgenti come quelle legate all’ambiente e alle sue derive, di cui forse è necessario riappropriarsi.
Silvia Mariotti è nata a Fano nel 1980. Vive e lavora a Milano.
Rituali contemporanei cinque mostre degli artisti Under 30 Noemi Comi, Marco Erpete e Pasquale Savignano, Sara Lepore, Mattia Ragni, Alessandro Truffa. A cura di Federica Benedetti, Maria Cristina Lanzafame, Beatrice Puddu, Chiara Spaggiari.
- “Deathfest” di Noemi Comi
Parte della mostra collettiva “Rituali contemporanei”, in questo lavoro un cimitero, luogo tradizionalmente connotato da spiritualità e raccoglimento, si trasforma in un ambiente che invita a riconsiderare la ritualità connessa ai temi del lutto e della morte come un concetto più vicino all’idea di celebrazione che a quella di dolore. In Deathfest, Noemi Comi innesca un cortocircuito percettivo attraverso la risemantizzazione di uno spazio e di
un’estetica ben definiti, in un dualismo armonico che propone nuove forme di contemplazione e riflessioni sulla contemporaneità.
Noemi Comi è nata a Catanzaro nel 1996. Vive e lavora a Milano.
- “Centro estetico” di Marco Erpete e Pasquale Savignano
Parte della mostra collettiva “Rituali contemporanei”, in Centro Estetico il culto della propria persona diventa rituale che viene reiterato in una performance di cui è protagonista il singolo ma che nasce da aspettative della collettività. Marco Erpete esibisce corpi sottoposti a trattamenti finalizzati alla massima estetizzazione della figura umana, che si fa significante puro a discapito di un effettivo contenuto. Nella videoinstallazione l’accesso alle immagini è volutamente ostico: il primo contatto con l’opera avviene immergendosi nei suoni ideati da Pasquale Savignano.
Marco Erpete è nato a Catania nel 1998. Vive e lavora a Bologna.
Pasquale Savignano è nato a Avellino nel 1994. Vive e lavora a Bologna.
- “Ingrediente pentru un tort de miere, cu dragoste” di Sara Lepore Parte della mostra collettiva “Rituali contemporanei”, Ingrediente pentru un tort de miere, cu dragoste (Ingredienti per una torta di miele, con amore) nasce per due malintesi linguistici che generano in Sara Lepore una riflessione sulla propria identità familiare perduta. Quella che pensava fosse una lettera d’amore, all’interno dell’archivio fotografico della madre, si rivela una raccolta di ricette, tra cui una torta di miele che invece diventa una torta alle mele. Il ricettario è l’occasione per ricongiungersi con la propria famiglia in Romania e la torta alle mele è la prova che nonostante l’incomprensione linguistica, la preparazione e la condivisone diventano motivo di incontro rituale con i propri cari. Sara Lepore è nata a Carpi (Modena) nel 1999. Vive e lavora tra Modena e Carpi.
- “Fre-Mi” di Mattia Ragni
Parte della mostra collettiva “Rituali contemporanei”, il video di Mattia Ragni si pone come spazio alternativo alle regole del rito sociale che implicano dinamismo, produttività, performatività, mostrando contesti urbani sovraffollati con immagini rallentate a 420 fps e dominate dal blu, colore che la cromoterapia associa al rilassamento. Anche i suoni in Fre-mi contribuiscono a definire quell’oasi di benessere che ognuno, in una società sempre più atomizzata, può costruire: registrati durante le riprese, sono stati trasformati in melodie dalla frequenza di 528 Hz, la cosiddetta frequenza del miracolo.
Mattia Ragni è nato a Conegliano nel 1997. Vive e lavora a Milano.
- “Fuoco contro Fuoco” di Alessandro Truffa
Parte della mostra collettiva “Rituali contemporanei”, Fuoco contro Fuoco affronta il tema della trasmissione di memoria e sapere, indagando il valore del pensiero analogico e rituale. Alessandro Truffa porta a visibilità l’antica pratica contadina piemontese di cura dal Fuoco di Sant’Antonio, nell’utilizzo di elementi quali il legno e la fiamma. E anche l’immagine fotografica conserva la sua natura analogica: le ossidazioni sono ottenute direttamente sulla carta dalla guaritrice, che vi agisce come se fosse pelle infetta, e anche i fotogrammi degli strumenti sono esito della tecnica fotografica off-scale.
Alessandro Truffa è nato a Cuorgnè (Torino) nel 1996. Vive e lavora a Torino.
Processing progetto espositivo del corso Magistrale in Fotografia di ISIA Urbino, opere di Eros Gaspardo, Gennaro Mungiguerra, Lorenzo Urgesi aka LERO. A cura di Paola Binante.
Mettendo in evidenza come la sperimentazione del mezzo fotografico sia una ricerca in continuo divenire, i lavori proposti dialogano con le caratteristiche del luogo in funzione del tempo. Il materiale, fermento creativo come carta, acqua, metallo e sassi, muta nel luogo rendendo l’atto espositivo parte integrante del processo creativo.
Eros Gaspardo è nato a Pordenone nel 1997. Vive e lavora tra Pordenone, Urbino e Venezia.
Gennaro Mungiguerra è nato a Napoli nel 1990. Vive e lavora a Urbino. Lorenzo Urgesi (conosciuto anche come LERO) è nato a Ceglie Messapica nel 1998. Vive e lavora a Urbino
Mentem Mortalia Tangunt installazione fotografica di Andrea Valsecchi. A cura di Chippendale Studio.
In fuga dal città di Troia in fiamme e dopo essere scampato a un travagliato viaggio nel Mediterraneo, Enea approda sulle coste di Cartagine. Qui, presso il tempio di Giunone, si commuove dinnanzi agli affreschi che raffigurano le sue sventure e a una terra che dimostra compassione: “sunt lacrimae rerum et mentem mortalia tangunt”. Che tradotto significa “la storia è lacrime e l’umano soffrire commuove la mente” [Eneide – Libro I, 462]. In questo progetto ancora in corso, di cui per l’occasione viene mostrata in anteprima la prima immagine della serie, Andrea Valsecchi fotografa l’orizzonte da varie sponde del Mare Mediterraneo, iniziando proprio dalla città di Fano. Nell’opera in mostra si può notare che l’orizzonte dell’immagine è stato sostituito da una striscia ottenuta con il materiale delle coperte isotermiche, normalmente utilizzate per il soccorso degli immigrati. Il nuovo orizzonte dorato diviene simbolicamente il trait d’union di tutte le terre, al contempo la rappresentazione delle speranze disattese di chi parte e della compassione di chi soccorre.
Andrea Valsecchi è nato a Milano nel 1970, dove vive e lavora.
Vista Mare installazione video-fotografica di Edoardo Serretti. A cura di Associazione Centrale Fotografia.
Lo spazio come possibilità di attraversare luoghi. Il tempo come coordinata trasversale, età e durata del vagare. Da quale punto di vista osserviamo? Il campo visivo è reciproco: io e l’altro. Il campo visivo è sterminato e abbraccia le acque e i venti. L’installazione ha l’intento di stimolare interrogativi sulla questione migratoria e, in senso esteso, su quella umana. Attraverso tre elementi, un video, una fotografia e un oggetto, l’opera si propone di creare un corto circuito nello sguardo dello spettatore, fino a portare l’occhio al confine.
Edoardo Serretti è nata a Urbino nel 1986. Vive e lavora a Pesaro.
Area libri esposizione di pubblicazioni d’artista, cataloghi di fotografia e punto informativo del progetto ResidenzaLab. A cura di Sibylle Ciarloni.
_______
CINEMA ADRIATICO, Via Mazzini, Mondolfo (PU)
1-23 giugno h. 24 dalle vetrine
9 giugno h. 17.30 inaugurazione alla presenza dell’artista
9 giugno h. 18.30 Mattia Ciaf in conversazione con Luca Panaro
15-16 giugno h. 17.30-19.30 apertura visite
22-23 giugno h. 17.30-19.30 apertura visite
Ingresso gratuito
The Last Goodbye inaugurazione dell’intervento site-specific di Mattia Ciaf all’interno dell’ex Cinema Adriatico di Mondolfo. A cura di Luca Panaro e Marcello Sparaventi. La mostra trova la sua dimora presso il Cinema Adriatico di Mondolfo. Questa scelta di location non è casuale: i cellulari, nonostante la loro distruzione, sembrano recitare una parte, salutando per farsi comprare. È come se eBay fosse il loro cinema personale, dove questi dispositivi digitali esibiscono una “performance” unica e straordinaria. L’intervento artistico di Ciaf si presenta massivo e intralciante, proprio come la tecnologia moderna che ci circonda. The Last Goodbye invade viralmente lo spazio espositivo attraverso una serie di fotografie, trovate dall’autore mentre scrollava la pagina di eBay. Le immagini ritraggono alcuni cellulari iPhone con schermi completamente distrutti, eppure, incredibilmente, vengono ancora venduti.
Mattia Ciaf è nato a Genova nel 1991, dove vive e lavora.
_______
www.centralefestival.com
Fano Centrale Festival, 7-8-9 ottobre 2024
UN PROGETTO DI
Associazione Centrale Fotografia, Fano
Presidente Marcello Sparaventi
DIREZIONE ARTISTICA
Luca Panaro
CON IL PATROCINIO DI
Regione Marche
IN COLLABORAZIONE CON
Comune di Fano – Assessorato alla Cultura e Beni Culturali Comune di Mondolfo – Assessorato alla Cultura
CON IL CONTRIBUTO DI
BCC Fano
Fondazione Carifano
MEDIA PARTNER
Omnia Comunicazione
Chippendale Studio
PARTNER
Caffè Centrale / Fano
Hotel De La Ville
Hotel Augustus
La Liscia da Mr. Ori
Casa Orazi
Fano Rocca Malatestiana
Wine Shop Vignaioli d’Autore / Pesaro