FANO – Alla vigilia del quarantennale del gemellaggio con Rastatt, nato nel 1985, Fano dà il benvenuto agli amici tedeschi giunti nelle Marche per l’evento ‘Foresta nera – Mare blu’. Il progetto rientra nell’ambito delle iniziative promosse per rinsaldare il legame con la città del Baden-Württemberg e prevede uno scambio ludico-culturale rivolto alle persone diversamente abili sia di Fano sia di Rastatt che ogni anno, alternando la sede, vengono ospitate in Italia o in Germania. Questa volta (25esima edizione del progetto) a viaggiare sono stati gli amici tedeschi, 33 in totale di cui 7 accompagnatori, accolti alla Mediateca Montanari dal vicesindaco e organizzatrice dell’evento Loretta Manocchi: “E’ un vero piacere riproporre questa bellissima iniziativa – commenta il vicesindaco Manocchi – perché da un lato si tratta di integrazione vera, concreta, dall’altro è un’opportunità per promuovere il nostro territorio. Le relazioni interdisciplinari legate al gemellaggio servono a conoscerci meglio e a prendere spunto, gli uni dagli altri, per migliorarci e crescere. Questo lo abbiamo visto in diverse occasioni e sarà così anche stavolta, quindi viva i gemellaggi e viva l’amicizia con Rastatt”. Presente alla MeMo anche l’assessore alla Cultura e alle Politiche sociali Lucia Tarsi, che ha collaborato alla realizzazione dell’iniziativa soprattutto sul fronte dei rapporti con le associazioni: “Celebrare questo gemellaggio qui nella ‘casa dei libri’ ha un sapore speciale – sono le sue parole – dal momento che leggere vuol dire viaggiare e viaggiare significa prendersi cura di se stessi e dei compagni di viaggio. Ecco, oggi gli amici di Rastatt hanno viaggiato per essere qui e in questi giorni di visita ci prenderemo cura gli uni degli altri, come d’altronde accade quando siamo noi ad andare in Germania”. Oltre al Comune di Fano sono tre pilastri del progetto: da parte tedesca l’azienda Lebenshilfe, rappresentata alla MeMo da Markus Reuter, che impiega ben 500 uomini e donne con disabilità tra cui i componenti della delegazione arrivata a Fano, da parte italiana tutte le associazioni che si occupano dell’assistenza ai disabili e, come terzo pilastro a fare da raccordo tra Lebenshilfe e le associazioni, i volontari di Amici senza Frontiere, rappresentati dal presidente Massimiliano Barbadoro e da Simona Rabbi, storica coordinatrice e interprete dell’evento. I 33 ospiti della città di Fano proseguiranno le visite in zona (tra le altre, Fratte Rosa, Fattoria del Borgo a Montefabbri di Vallefoglia e Centro Ippoterapico Itaca) fino a sabato mattina, quando ripartiranno per Rastatt. Il prossimo anno, in occasione del 40ennale del gemellaggio (e 26esima edizione dell’iniziativa ‘Foresta nera – Mare blu’) saranno i fanesi a ricambiare la visita.