PESARO – Nuova visita del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per la ricostruzione nei territori di Emilia Romagna, Toscana e Marche colpiti dall’alluvione. Questa mattina, nella sala Pierangeli della Provincia di Pesaro e Urbino, si è svolto un incontro operativo a cui hanno preso parte oltre allo stesso Figliuolo anche l’assessore regionale alla Protezione civile Stefano Aguzzi, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Giuseppe Paolini, il prefetto Emanuela Saveria Greco e i sindaci dei Comuni della provincia di Pesaro e Urbino rientranti nella dichiarazione dello stato di emergenza.
“Ringrazio il generale Figliuolo – ha sottolineato Giuseppe Paolini in apertura della conferenza stampa – per le rassicurazioni e notizie che ci ha dato, cercando di sistemare alcune situazioni che si sono verificate a seguito dell’alluvione, colpendo l’alto Montefeltro, Pesaro e Gabicce”.
“Come Regione Marche – ha ribadito Aguzzi – abbiamo sempre lavorato con grande collaborazione con le Istituzioni, mettendo in campo procedure che hanno portato a far arrivare ai Comuni le risorse nel minor tempo possibile. Questo sta avvenendo anche in questa circostanza. Ci siamo attivati con il Dipartimento nazionale della Protezione civile e con la struttura Commissariale per ampliare l’area dei Comuni interessati all’alluvione che hanno avuto disagi rispetto ai Comuni in prima istanza riconosciuti. Sono stati fatti ulteriori sopralluoghi e alcuni Comuni sono stati presi in considerazione anche se ancora su questi non c’è lo stato di emergenza dichiarato però sono molto fiducioso che questo avvenga e cercheremo di produrre tutti gli effetti positivi nel minor tempo possibile”.
“Venire nei territori e incontrare le comunità e gli amministratori locali – ha detto il generale Figliuolo – è sempre importante e un privilegio perché è dal confronto che vengono fuori le idee migliori e si risolvono i problemi in maniera pratica e col buon senso. La Regione ha usufruito di 4 Mln di euro per le somme urgenze e la coda di queste sono state sottoposte alla struttura Commissariale e siamo pronti ad erogare ulteriori 500mila euro. Sugli interventi urgenti, quali difesa idraulica, rete viaria e altre opere la Regione ha chiesto 171 interventi per oltre 55 Mln di euro di cui circa la metà hanno esigibilità nel 2023 e tra queste ci sono anche le spese di progettazione per interventi da realizzare nel 2024. Questi sono interventi di riparazione, ripristino e ricostruzione del territorio ai fini della tutela privata e pubblica. A brevissimo tra qualche giorno firmerò un’ordinanza che invierò alle Regioni in grado di contenere un quadro di semplificazione molto importante. Per farvi un esempio la Conferenza dei servizi avrà dei tempi molto limitati con procedure molto semplificate. Per le opere da realizzare fino a 500mila euro si potrà andare in affidamento diretto, invece fino a 1 Mln con tre operatori e fino a 5 Mln con cinque operatori. L’ho voluta chiamare ordinanza pilota perché sarà la madre delle altre ordinanze e ritengo che da fine novembre potremmo ristorare imprese e famiglie”.
Al termine dell’incontro il generale Figliuolo ha poi compiuto un sopralluogo nelle aree alluvionate di Monte Grimano Terme.