Fano- La cronaca nazionale e locale è colma di resoconti su operazioni delle Forze dell’Ordine volte a contrastare la dilagante piaga del consumo e dello spaccio di stupefacenti.Anche il nostro territorio registra un grande attività delle Forze dell’Ordine contro cani sciolti e organizzazioni criminali dedite allo spaccio della droga.Le ultime operazioni, dei Carabinieri, che hanno portato ad una serie di arresti, di persone legate alla criminalità organizzata, che ha interessato anche la nostra città dove uno degli arrestati aveva fatto a Fano la sua base per il taglio, la preparazione e lo spaccio di sostanze stupefacenti e anche l’operazione, sempre dei Carabinieri, che ha portato a stroncare il continuo via vai di tossicodipendenti che aspettavano il loro disseminatore di morte, arrestato, nel Quartiere Vallato ne danno un quadro molto preoccupante. Certamente l’attività di controllo del territorio e di contrasto ai reati dello spaccio viene svolta con grande impegno dalle Forze dell’Ordine che, come intendo ribadire, si trova già da tempo priva di uomini e mezzi. Il governo sembra più interessato a garantirsi la sopravvivenza politica dimenticandosi degli uomini e delle donne dell’Arma dei Carabinieri , della Polizia di Stato e degli altri Corpi dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la tutela dei cittadini. Per quello che riguarda la realtà fanese occorre certamente una riflessione più approfondita visto che la nostra città è diventata una delle piazze di spaccio importanti. Inoltre le statistiche mostrano come l’età del consumo di sostanze stupefacenti si sia paurosamente abbassata coinvolgendo anche ragazzini delle medie disposti a tutto pur di rimediare lo sballo. Oramai anche le scuole non sono esenti dal fenomeno della droga e stanno diventando zone sensibili da monitorare. Sarebbe opportuno prendere dei provvedimenti coinvolgendo le direzioni scolastiche affinché siano sempre più vigilanti e si facciano promotrici di attività di sensibilizzazione all’interno delle scuole in modo più approfondito e più frequente coinvolgendo anche le famiglie degli alunni.Anche l’Amministrazione Comunale dovrebbe farsi prima promotrice organizzando incontri istituzionali con le dirigenze scolastiche, le associazioni e soprattutto le Forze dell’Ordine che conoscendo perfettamente la situazione possono fornire indispensabili consigli.Certamente siamo tutti chiamati a fare la nostra parte anche come cittadini e genitori. Gli occhi vigili di ognuno di noi sono un valore aggiunto molto importante mentre l’indifferenza porta al degrado. Ricordo che l’operazione del Vallato parte da alcune segnalazioni di famiglie che preoccupate dei movimenti alquanto sospetti hanno avvisato i Carabinieri.Si sta avvicinando l’Estate le scuole chiudono ma si apre il tempo della Movida e sappiamo tutti che i ritrovi dei nostri giovani sono luoghi succulenti anche per le attività di spaccio ed è quindi necessario che l’Amministrazione di Massimo Seri metta immediatamente in atto una strategia di sensibilizzazione e di monitoraggio delle zone frequentate anche mediante l’utilizzo della Polizia Municipale prevedendo, come fanno già in altre città limitrofe come Pesaro e Senigallia , turni notturni, fino alle 7 del mattino, almeno nei giorni del weekend ed in accordo con le Forze dell’Ordine.Ci aspettiamo una forte presa di posizione da parte dell’Assessore alla “quasi” Legalità Mascarin e del Sindaco Seri perché trovino il tempo per attivare una attività di sensibilizzazione e di controllo per evitare che i nostri figli cadano nella piaga delle droghe.
Stefano Pollegioni
Coordinatore FDI/AN Fano
Delegato provinciale Comparto Sicurezza