Una partenza eccellente: 250 le presenze registrate per la prima lezione martedì 24 di ‘Fare
Impresa’, il ciclo di webinar organizzato da CGIA Ancona – Pesaro e Urbino per il 15° anno
consecutivo, dedicato alla formazione e assistenza degli aspiranti e neo-imprenditori per l’intero percorso di avvio e creazione d’impresa. Quest’anno l’evento di formazione sarà tutto in modalità ‘digital’, a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
Si tratta del primo dei 5 appuntamenti previsti, ma ci sono già tutte le premesse perché l’iniziativa possa riscuotere un ottimo successo. “Il segnale è forte – ha commentato Luca Bocchino, responsabile del progetto – perché nonostante il momento storico complesso, c’è chi non si arrende e crede nella possibilità di avviare un’attività imprenditoriale, con i giusti strumenti tecnici e una formazione adeguata. E’ proprio questo ciò che vogliamo offrire con questa serie di webinar”.
“’Fare impresa’ – ha aggiunto Bocchino – serve per stimolare un tessuto economico già duramente provato dalla crisi, oltre che dall’emergenza Coronavirus”. Basti pensare che il saldo delle imprese marchigiane è completamente in rosso in questo 2020: oltre 800 quelle cessate, quasi 400 quelle nella sola provincia di Ancona.
“Abbiamo pensato a questo ciclo di incontri come a uno strumento concreto per evitare la
desertificazione della nostra terra – ha continuato Bocchino – vera e propria missione sociale per Confartigianato. In più, può essere utile per dargli nuova linfa vitale, stimolando la creazione di nuove imprese a sostituzione di quelle eventualmente cessate e facendo riemergere quella voglia di imprenditorialità che da sempre è tratto caratteristico delle Marche. Anche la nostra, infatti, al pari di altre regioni, come Veneto e Lombardia – ha concluso Bocchino – è terra fertile e ricca di micro, piccole e medio imprese, che ne costituiscono l’ossatura”.
Il percorso, svolto in collaborazione con la Camera di Commercio e Uni.Co., consentirà agli
aspiranti e neo-imprenditori di approcciarsi in maniera responsabile all’attività di impresa e a evitare, come spesso accaduto in passato, che si possa iniziare un percorso imprenditoriale senza aver maturato le necessarie skills o senza l’adeguata solidità e struttura finanziaria.