FANO – È tutto pronto per l’appuntamento fisso che si svolge nel mese di settembre da ben 26 anni: la “Settimana Africana Regionale”.
Una carrellata di eventi in programma dal 24 al 30 settembre organizzati dall’Associazione fanese “L’Africa Chiama”, nata nel 1997 per volontà del suo fondatore Italo Nannini.
Un’associazione che da anni si prende cura di circa 21mila tra bambini e ragazzi in difficoltà delle zone più problematiche del continente nero quali Kenya, Tanzania, Zambia, oltre ad intrattenere rapporti con le strutture che in Italia ospitano minori non accompagnati.
Sette giorni per accendere i riflettori sull’Africa allo scopo di ritrovarsi e dialogare per cercare di costruire un sistema stabile e articolato per accogliere, integrare e includere, in nome della solidarietà.
Tutti gli eventi, totalmente gratuiti, prenderanno il via da domenica in Piazza XX Settembre in cui verrà presentato uno spettacolo itinerante che avrà come protagonista un rinoceronte a grandezza naturale, oltre a laboratori di percussioni africane e giochi per i più piccoli.
Lunedì sera appuntamento al Cinema Masetti per presentare la storia della prima donna africana ad aver ricevuto un dottorato ed essere diventa direttrice di un quotidiano in Italia e al cinema Loreto di Pesaro per parlare dello “Smiling Children Town”, ovvero la città dei ragazzi sorridenti.
Martedì giornata dedicata ai bambini alla Memo, mentre mercoledì ci si sposterà a San Costanzo per altri convegni e “Una cena che sa di giustizia”.
Giovedì atteso Don Luigi Ciotti alla Chiesa del Gonfalone di Fano per l’incontro dal titolo “Liberi di scegliere se migrare o restare”, mentre venerdì appuntamento a Pesaro con l’esperto in politiche di innovazione industriale e del lavoro Marco Bentivoglio.
Sabato giornata clou con la “Notte Nera” al Bastione Sangallo in cui nel tardo pomeriggio verrà consegnato il Premio “Ho l’Africa nel cuore” a “Mediterranea Saving Humans”, la realtà associativa che ha l’intento di aiutare i migranti, nata dall’indignazione dinanzi alle migliaia di morti nel Mediterraneo.
La “Settimana Africana Regionale” è un momento culturale che tocca con mano i temi della cooperazione e della solidarietà e lavora per ridurre la forbice tra chi è privilegiato e chi non lo è”, ha dichiarato il sindaco Massimo Seri.
Gli eventi completi e dettagliati di orari sono visibili sulle pagine social dedicate.
Cristiana Guerra