FANO – Durante la seduta di giunta di questa mattina il Sindaco Massimo Seri e gli Assessori hanno esaminato la possibilità di dare seguito alla richiesta di alcuni gestori di stabilimenti, strutture ricreative e sportive balneari della città di continuare ad operare anche durante il mese di ottobre.
Condividendo l’intento di allungare la stagione come auspicato dagli operatori attualmente impossibile, anche attraverso ordinanza sindacale, per via della delibera del consiglio comunale numero 66 di Aprile 2014 che sancisce la chiusura delle attività turistico ricreative del litorale in data 30 settembre, la Giunta si impegna a formulare un regolamento che dalla prossima stagione concederà il prolungamento delle attività balneari.
Preso visione di ciò la Giunta proporrà al Consiglio Comunale la modifica del regolamento quanto prima in modo da concedere la possibilità di ampliare la stagione estiva da aprile a ottobre.
Un bel comunicato scritto in politichese con il quale si comunica il non accoglimento della richiesta di prolungare l’apertura fino al 31 ottobre 2014 e si dichiara di voler concedere, per i prossimi anni, ciò che la Regione ha già annunciato di fare, ovvero la destagionalizzazione delle attività balneari. Risultato: chi viene penalizzato da tale assurda decisione non sono gli operatori balneari che hanno la scusa per andarsene in vacanza ma i cittadini fanesi e tra questi, soprattutto, gli amanti delle attività sportive di beach tennis, beach volley ecc. Considerato che quest’anno hanno perso la metà delle giornate di mare, di sole e di sport, l’apertura fino al 31 ottobre poteva restituire loro almeno una parte di ciò che hanno perso. Purtroppo hanno prevalso logiche incomprensibili e le solite interpretazioni restrittive dei burocrati che se ne fregano altamente di tutto e di tutti. in questo caso hanno però preso un vero e proprio granchio: pensavano e volevano penalizzare le imprese mentre invece hanno penalizzato i cittadini e gli sportivi. Complimenti continuate così!