CARTOCETO – Presentata domenica pomeriggio presso la palestra della scuola media I.C. “Marco Polo” di Lucrezia, davanti ad un pubblico numerosissimo ed entusiasta, la lista civica e il programma di Facciamo Futuro, il progetto politico guidato dal candidato a sindaco del Comune di Cartoceto, Enrico Rossi.Una squadra rappresentativa del territorio ed eterogenea per età, per sesso, per esperienza amministrativa e professionale. Così i dodici candidati si presentano alla cittadinanza, dimostrando di essere perfettamente in linea con quella che più volte Rossi ha proclamato essere la spina dorsale di Facciamo Futuro: il sapiente mix tra novità ed esperienza, tra innovazione e tradizione. Tantissimi i temi toccati nella presentazione del programma. Rossi identifica in tre tratti quelle che sono le caratteristiche della sua idea di amministrazione. La solidarietà e la sussidiarietà da sostituire al mero assistenzialismo, il rapporto diretto tra amministrazione e cittadini, la collaborazione sia tra le realtà comunali limitrofe, che tra i soggetti privati e la sfera pubblica.
Tre direttive che fanno da filo rosso all’intera trama del programma. “Un’amministrazione che sia al fianco del cittadino, -spiega Rossi- che sappia tenerlo costantemente informato e lo coinvolga nella vita politica comunale. Allo stesso tempo, un’amministrazione comunale che sia in grado di trovare, assieme al cittadino, soluzioni semplici a problemi complessi.”
Facciamo Futuro. Fare oggi, ma pensando al domani, mettendoci la faccia per amore del territorio: questi i concetti desumibili dal nome della lista, e illustrati da Rossi anche nel corso della conferenza. Concetti che si sommano a quella visione allargata che proietta Cartoceto oltre i confini regionali e oltre quelli nazionali. “Capoluogo e frazione vanno interpretati come una realtà unica –tuona Rossi- ognuna con le proprie peculiarità. Cartoceto con il suo valore nell’enogastronomia, nell’arte, nella cultura e Lucrezia con la forza produttiva del tessuto imprenditoriale”. Nel dialogo tra le due realtà, tra gli altri comuni limitrofi e con gli enti sovracomunali, c’è la chiave di volta per scardinare il provincialismo e aprirsi alle opportunità che vengono dall’Europa. Il riferimento è alla progettazione europea 2014-2020, che stanzia sul territorio italiano ben 90 miliardi di euro da agganciare con progetti innovativi di sviluppo, e all’Expo 2015 di Milano che nell’agricoltura vede la sfida per il futuro. Allora Cartoceto con la sua dop olearia non può rimanere ai margini.
Grande spazio di discussione poi riservato al ruolo importantissimo che assolvono le associazioni di volontariato e sportive, e all’inevitabile sostegno che la futura amministrazione dovrà dimostrare garantendo collaborazione, cooperazione e promuovendone la visibilità.
Altri temi trattati, il nuovo centro anziani, la progettazione di uno spazio giovani per le attività ludico-ricreative e soprattutto formative, la necessità di nobilitare i mestieri storici del tessuto produttivo locale ancora fortemente richiesti, la salvaguardia dell’ambiente e tutti gli strumenti per rendere più flessibile la pianificazione del territorio attraverso l’utilizzo dei nuovi standard di bioedilizia, di alto valore tecnologico ed efficienza energetica.
Prima di cedere la parola ai candidati, Rossi ha aggiunto “Il binario della nostra campagna elettorale sarà quello delle proposte programmatiche, e cercheremo di rifuggire ogni sterile polemica che abbia solo come unico scopo quello di abbassare il livello della discussione. A Facciamo Futuro non interessano i gossip, interessa lo sviluppo di questo territorio.”
I dodici candidati di Facciamo Futuro: Matteo Andreoni, Mirko Baldarelli, Matteo Bartoli, Francesca Ciacci, Loredano Diotalevi, Sonia Gambini, Aleksiej Giardini, Gianni Letizi, Francesco Lisotta, Michele Mariotti, Romina Regini, Maddalena Vampa. Prossimo appuntamento il 2 maggio a Cartoceto alle ore 21 presso la pista polivalente.