FANO – – Sono numeri da record quelli dell’edizione 2016 del Carnevale di Fano che è riuscita a coinvolgere la città della Fortuna per 24 giorni e ad accrescere gli introiti degli operatori economici, grazie anche ai 35 eventi collaterali che hanno fatto da cornice alle 3 domeniche di sfilate dei carri allegorici del 24, 31 gennaio e 7 febbraio 2016.
“Non si può che essere soddisfatti dell’edizione appena conclusa – ha detto il sindaco di Fano, Massimo Seri -. A parlare sono i numeri che confermano che è stato il ‘Carnevale dei record’. In generale sono sempre orgoglioso delle iniziative che fanno bene alla città ma la kermesse 2016 è stato davvero un esempio splendido di quanto Fano è in grado di fare. La manifestazione è stata una manna per il territorio, soprattutto dal punto di vista economico. Negozi, ristoranti e hotel sono stati presi d’assalto nelle domeniche di sfilata facendo decollare gli introiti in un periodo di bassa stagione”.
“Questo Carnevale rimarrà negli annali – ha detto Luciano Cecchini, presidente dell’Ente Carnevalesca – per la partecipazione registrata nelle domeniche di sfilata, per l’amore verso la kermesse dimostrata con il grande successo del tesseramento e per la beneficenza che, grazie a tutta la cittadinanza, alle associazioni, ai volontari, non è mai stata così importante. Il mio ringraziamento va anche alle forze dell’ordine, alla protezione civile e alla Croce Rossa, che hanno sempre garantito un apporto discreto ed efficiente. La loro presenza ha fatto sì che le sfilate si svolgessero sempre in totale sicurezza e serenità. Azzeccatissima anche la scelta di aumentare lo stanziamento destinato alla comunicazione. Il riscontro positivo lo si è potuto toccare, nel concreto, sia con l’affluenza da record delle 3 domeniche di festa, sia con il tesseramento alla Carnevalesca. Tesseramento che andrà avanti fino al 30 giugno e che invito ancora una volta a fare per sostenere sempre più la manifestazione. Siamo già a quota 1741 soci, l’obiettivo dei 2000 è vicino e non vedo l’ora di raggiungerlo per fare una grande festa”.
“Oggi presentiamo a tutti un risultato di grande valore – ha sottolineato Renato Claudio Minardi, vice presidente del Consiglio regionale delle Marche – ottenuto con un lavoro iniziato mesi fa che ha coinvolto una squadra compatta. Il Carnevale di Fano è un evento a cui la Regione ha destinato 37mila euro sia per l’edizione invernale, sia per l’estiva. Una cifra importante in questo periodo economico e che evidenzia quanto fatto, ad ogni livello, dai rappresentanti delle varie istituzioni locali. La promozione e l’impegno sono stati dimostrati anche lo scorso venerdì alla Bit di Milano, quando Fano ha fatto bello sfoggio di sé nel padiglione dedicato alle Marche presentando gli eventi estivi”.
“Sono numeri che premiano la quantità e qualità – ha sottolineato l’assessore al Turismo, Stefano Marchegiani -. Mai come quest’anno abbiamo registrato così tanti visitatori e l’organizzazione dell’evento è stata di alto livello. A testimoniarlo sono state le persone presenti in viale Gramsci, quasi tutte mascherate. Un segno che la kermesse è riuscita a risvegliare lo ‘spirito carnascialesco’ nella gente. Buona parte degli spettatori era poi composta da turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, particolare che gioverà di certo in termini di visibilità alla città della Fortuna. Grande successo anche per gli eventi collaterali, a partire dal ‘Palio degli Uomini Ignudi’, che ha destato grande curiosità, fino ad arrivare al rilancio dei veglioni di Carnevale, prima quasi scomparsi e ora tornati di moda. Le varie feste e iniziative che si sono susseguite hanno poi dato vitalità al centro storico. Importante anche la scelta di puntare sulla promozione, tassello fondamentale, che ha permesso di far conoscere il Carnevale di Fano in tutta la Penisola”.
VISITATORI: Le tre domeniche di sfilata dei carri allegorici del 24, 31 gennaio e 7 febbraio sono state prese d’assalto da oltre 180mila i visitatori. Fanesi e turisti hanno affollato viale Gramsci e le tribune in un tripudio di maschere e colori. Tra i visitatori del Carnevale anche circa 1.000 camper per un totale di circa 2.500 persone provenienti dal Veneto; Lombardia; Calabria; Molise; Puglia; Toscana; Emilia Romagna; Umbria; Lazio; Abruzzo. Da non dimenticare le visite guidate che nelle tre settimane della manifestazione hanno coinvolto 2.000 turisti.
CARRI E MASCHERATE: 4 i carri di prima categoria “Habemus Carnevalem”, “…Nel Paese delle Meraviglie”, “La forza delle maschere”, “Spirito… di Carnevale”; 1 quello “storico” della Musica Arabita, la strampalata banda musicale della città nata nel 1923; 2 quelli di seconda categoria: Te da gel brudett” e “Carnival Street Band”; 1 il Pupo 2016 “Re Carnevale alla Fano dei Cesari”; 30 le mascherate create da associazioni fanesi e provenienti da tutta la provincia di Pesaro e Urbino e non solo.
EVENTI COLLATERALI: Sono stati 35 gli eventi collaterali organizzati. Tra i più importanti, “Il Palio degli Uomini Ignudi” che ha coinvolto 100 corridori che hanno sfidato i 5 gradi del pomeriggio di sabato 23 gennaio, correndo in costume un percorso di circa 3 chilometri che si è snodato intorno al centro storico. Successo anche per Carnevale inSup 2016, che ha regalato un colpo d’occhio suggestivo con le 84 tavole che hanno risalito il porto canale fino ad arrivare alla Darsena Borghese dove ad attenderli c’erano 10 equilibristi dello Slackline di Ancona.
TESSERAMENTO: Numeri da record quelli del tesseramento. I fanesi e turisti che hanno deciso di far parte dell’Ente Carnevalesca sono 1.741 (al 10 febbraio), 941 in più rispetto allo scorso anno. C’è ancora tempo per tesserarsi versando la quota di 10 euro. Tutti coloro che vorranno sostenere L’Ente, e quindi il Carnevale di Fano, potranno farlo entro il 30 giugno.
GETTO E PRENDIGETTO: Sono stati 6.443 i prendigetto distribuiti. La cornucopia in cartone ideata dall’artista fanese da Paolo del Signore, oltre a permettere a fanesi e turisti di accaparrarsi gli oltre 240 quintali di dolciumi lanciati nel corso delle 3 domeniche di sfilata, permetterà di donare 6.443 euro all’associazione “Una speranza per Federico” in favore del piccolo fanese affetto dal morbo di Krabbe. Altri 6.443 euro sono andati invece alle associazioni che hanno collaborato nella distribuzione.
VOLONTARI E LOTTERIA: Hanno messo in campo tutto l’amore, il tempo e le professionalità i “600” del Carnevale di Fano. Un numero che comprende i maestri carristi, in primis, i “tecnici” (trattoristi, elettricisti, i falegnami) ed anche pensionati, studenti e amanti della manifestazione.
La gran parte di loro è scesa in strada, coordinata dalle associazioni fanesi, per distribuire i biglietti della Lotteria del Carnevale 2016 che ha raggiunto la cifra dei 15.291 tagliandi venduti. La vendita dei ticket permetterà di donare 4.587 euro alla Mensa di San Paterniano – Opera Padre Pio e 10.703 euro alle altre associazioni coinvolte. La somma totale, composta dalla vendita dei prendigetto e dei biglietti della lotteria, che sarà devoluta in beneficenza quest’anno è di 28.177 euro, poco meno del doppio rispetto lo scorso anno, un altro record messo in fila dall’edizione 2016 del Carnevale di Fano.
SCUOLE: Tripudio di colori e presenze anche per il Carnevale dei Bambini, nato 5 anni fa, da un’intuizione della Carnevalesca che decise di dedicare una sfilata con “spazi e tempistiche su misura” ai piccoli studenti della città. Nelle tre sfilate mattutine del Carnevale, sono quindi scesi in viale Gramsci circa 450 piccoli in maschera. Le scuole che hanno preso parte alla sfilata con 350 studenti sono state: la scuola dell’infanzia di Sant’Orso con la mascherata “Il diritto ad avere una sana alimentazione”; le Maestre Pie Venerini di Fano con “Il grande libro della natura… colora il Carnevale”; la scuola primaria Luigi Rossi con “Da che mond è mond”; le maestre Pie Venerini di Marotta con “Mangiare Bene e crescere sano” e scuola materna S. Sebastiano di Bellocchi con “I nostri amici animali”. Presenti sul percorso anche i bambini dell’Asi, Associazione Sportiva Italiana e i piccoli dell’Olympia Ginnastica Cuccurano, del centro di aggregazione Gas Gas e del comitato provinciale dell’Unicef.
FESTE E VEGLIONI: Dopo diversi anni è tornato il Veglione ufficiale del Carnevale, che si è svolto sabato 6 febbraio alla Palazzina Sabatelli di Sant’Ippolito con oltre 300 partecipanti. Grande successo anche per le feste dedicate i più giovani che si sono svolte rispettivamente sabato 6 febbraio e lunedì 8 febbraio al Pesce Azzurro e che hanno totalizzato circa 2000 presenze.
CARNEVALE ANIMAL FRIENDLY: quasi un centinaio gli amici a quattrozampe che hanno partecipato, insieme ai loro padroni, alla seconda edizione del “Carnevale Animal Friendly” che ha previsto il raduno di circa 30 ospiti del canile comunale gestito dall’associazione Melampo e degli amanti degli animali intorno al Pincio.
NUMERI DEI RISTORATORI: L’edizione 2016 del Carnevale, soprattutto nella seconda e terza domenica, ha fatto registrare il tutto esaurito nei ristoranti fanesi. Tra i numeri più rappresentativi, quelli fatti dal PesceAzzurro con i 1.200 coperti (pranzo e cena) di domenica 24 gennaio, i 1.450 di domenica 31 gennaio e i 1.250 di domenica 7 febbraio. Grande successo anche per gli stand gastronomici legati al Carnevale come quello della Bovinmarche che ha venduto circa 220 hamburger a domenica registrando un incremento del 30% rispetto lo scorso anno. A ruba anche i mini hamburger da 30 grammi serviti in cartocci di paglia gialla. Boom di incassi anche per lo stand del ristorante “La Perla” con un 20% di introiti in più rispetto lo scorso anno.
SPETTACOLO, ARTE E CULTURA: Nove gli appuntamenti legati all’arte e allo spettacolo promossi durante i 24 giorni di festa anche grazie alla stretta collaborazione tra l’evento e la Fondazione Teatro della Fortuna. Il Teatro fanese, durante il periodo carnascialesco ha ospitato 3 spettacoli: “Spirito Allegro” di Noel Coward, con Leo Gullotta; Molière: La Recita di Versailles di Stefano Massini, con Paolo Rossi; “Ciclo Dvorak. Dal nuovo mondo”, eseguito dall’Orchestra Sinfonica Rossini. Sono stati 6 gli appuntamenti culturali legati alla manifestazione: la mostra dedicata al “Concorso fotografico nazionale del Carnevale di Fano 2015 – Riti, costumi e immaginario”; la presentazione del libro “Enzo Bonetti, omaggio nel centenario della nascita”; la serata “Le maschere di Fano”; la mostra fotografica “Enzo Bonetti e la sua Arte”; “Sì, cartapesta di nome e di fatto”; la premiazione del “Concorso fotografico 2016” che si svolgerà venerdì 19 febbraio alle 21.15 al Teatro della Fortuna alla presenza del maestro della fotografia di reportage Gianni Berengo Gardin. L’iniziativa e la presenza di Berengo Gardin come presidente di giuria hanno attirato 200 partecipanti (il quadruplo rispetto all’edizione 2015) che hanno inviato un totale di 800 foto.
SPORT: Circa 800 gli sportivi che hanno dato la loro adesione agli eventi sportivi collegati al Carnevale di Fano: atleti legati al mondo del volley, rugby, ciclismo e basket hanno dato vita a tornei all’insegna della sportività e del vero spirito carnascialesco.
SOCIAL: Da novembre ad oggi la nuova pagina Facebook ufficiale del Carnevale di Fano è riuscita ad avere 11.351 like raggiungendo 186.000 persone e raccogliendo 157.000 interazioni con i post (like, commenti e condivisioni). Apprezzati e condivisi i video, che in totale hanno ottenuto 53.000 visualizzazioni.
La copertura settimanale media della pagina è di 122.000 persone con punte di copertura massima delle singole pubblicazioni pari a 17.400. Risultati in crescita anche per il profilo Instagram dell’evento come testimoniato dai 900 follower e dagli oltre 500 like ricevuti agli scatti ufficiali realizzati dal fotografo dell’evento Wilson Santinelli. Apprezzamenti anche dagli Instagramers “scelti” dal social media team del Carnevale, tra cui quelli della Regione Marche, che hanno partecipato all’evento a loro dedicato a dicembre 2015 (una Instawalk alla scoperta dei carri 2016) e che hanno deciso di tornare a febbraio per raccontare con i loro scatti capaci di fare il giro del mondo (con punte di 800 like) il #carnevaledifano2016 e i suoi #carriamati.