SERRUNGARINA – Dopo lo stop forzato dovuto alle restrizioni anti Covid, Serrungarina ci riprova e un anno dopo torna, con grande soddisfazione, la terza edizione della “Pedalata alla Pera Angelica”.
Promotrice dell’evento l’associazione sportiva dilettantistica “Muli Stracchi” con il patrocinio del comune di Colli al Metauro. Tutto organizzato per la scorsa domenica 5 settembre a Serrungarina dove in totale sicurezza, circa trecento ciclisti, muniti di bike o mountain bike provenienti anche dai comuni limitrofi, si sono radunati alle otto di mattina davanti Piazza Serafini, nella zona del centro storico pronti per la partenza. La pedalata, partendo da Serrungarina per raggiungere poi Bargni e Pozzuolo, e’ stata suddivisa in tre differenti percorsi tra incantevoli bellezze naturali.
Il primo, cosiddetto “Corto” di ventuno chilometri dalla media difficoltà con un dislivello di ottocento metri. Poi il giro denominato “Lungo” alquanto difficoltoso con i suoi trentuno chilometri per 1300 metri di dislivello, ed infine quello estremamente difficile per i più eroici, “Hero” , ovvero quaranta chilometri su 1650 metri di dislivello.
Tre i punti di ristoro messi a disposizione dall’ organizzazione durante il percorso.
Dopo la prima colazione in piazza, una vasta quantità di dolci fatti in casa, pere angeliche e confetture, – messe a disposizione dai produttori di Serrungarina-, sono stati offerti ai ciclisti nel pereto della famiglia Cincini, per essere degustati nella prima tappa.
Già da metà mattinata i partecipanti hanno raggiunto la seconda sosta: Pozzuolo.
Un borgo di soli cinquanta abitanti, denominato il “Paese del Silenzio” ma con un grande punto di forza che lo caratterizza: la grande unione e complicità degli abitanti come una grande famiglia.
L’associazione del piccolo paesino ha accolto i ciclisti con panini e salsiccia,-ne sono stati preparati circa cinquecento-, pizza, crostate e panettone dopo tanti chilometri percorsi.
Per i più coraggiosi e appassionati, le salite dell’ultimo tratto “Hero”, il più estremo e difficile da affrontare tra le colline di Serrungarina.
Soddisfatto il presidente dell’Associazione “Muli Stracchi” Tommaso Berloni che afferma: “Giornata strepitosa e di divertimento. Grazie a tutte le associazioni, alla proloco, all’amministrazione, alle forze dell’ordine locali che hanno permesso la riuscita dell’evento”.
A conclusione della bella mattinata, duecentocinquanta persone si sono ritrovate nella piazzetta del comune di Serrungarina al “Pasta Party” per pranzare insieme, allietata dalla bella musica della band i “Covernicoli”.
Tutti gli iscritti sono stati omaggiati con un barattolino di marmellata e una pera come simbolo dell’evento. Una giornata non solo all’insegna dello sport, ma anche un modo per incentivare le attività economiche e commerciali della zona e far conoscere le nostre ricchezze naturali a turisti e non, presenti nell’intera provincia e regione.
Quindi sport, enogastronomia, paesaggi straordinari e buona musica uniti per una domenica immersa nel verde.
Cristiana Guerra
