PESARO – Iniziata a Pesaro l’udienza del processo con rito abbreviato a carico di Luca Varani, l’avvocato accusato di aver assoldato due sicari albanesi, Rubin Talaban e Altistin Precetaj, perché sfregiassero con l’acido la sua ex, Lucia Annibali. La donna, accompagnata dai genitori, è presente in aula, mentre non c’è Precetaj, che secondo l’accusa avrebbe fatto da palo mentre Talaban attuava l’agguato. Intanto si è appreso che la Cassazione ha giudicato inammissibile la richiesta dei difensori di Varani di annullare l’ordinanza di custodia cautelare per tentato omicidio, reato di cui l’uomo risponde per aver manomesso l’impianto del gas della cucina di Lucia già due mesi prima dell’aggressione con l’acido. Le altre accuse sono lesioni gravissime e stalking, per aver tormentato la donna con appostamenti e telefonate. In giornata parleranno il pm Monica Garulli, l’avvocato di parte civile e quelli della difesa.