PESARO – L’autunno si preannuncia caldo per le Sentinelle in Piedi, il movimento spontaneo e trasversale che, dissentendo dalle imposizioni di un potere che si dice democratico, nell’ultimo anno ha portato in piazza migliaia di persone in oltre 150 piazze italiane e ora si prepara ad una mobilitazione in 100 piazze.
Domenica 5 ottobre si terrà una veglia anche a Pesaro in Piazzale Lazzarini, alle ore 18.
Gli attivisti si inquadreranno nella ormai consueta formazione a scacchiera in silenzio, leggendo dei libri per manifestare contro il Ddl Scalfarotto e la propaganda “gender” nelle scuole, in difesa della libertà di espressione e della famiglia naturale.
“In Italia non esiste nessun allarme omofobia-si legge in una nota stampa del movimento-al contrario è in atto un vero attacco alla famiglia e un attentato alla libertà di espressione ; attraverso il DDL Scalfarotto si vuole mettere a tacere chiunque affermi che l’unica famiglia è quella naturale e che ogni bambino abbia diritto ad avere una mamma ed un papà. I nostri figli sono costantemente insidiati da una aggressiva propaganda omosessualista e di fronte ad aberrazioni come il tentativo di introdurre fiabe gay nelle scuole e indottrinare i più piccoli all’ideologia gender, non possiamo rimanere indifferenti.
Qualche settimana fa il tribunale per i minorenni di Roma ha riconosciuto l’adozione di una bambina da parte della compagna della mamma, creando un precedente pericoloso: si tratta del primo caso in Italia di stepchild adoption, ovvero dell’adozione da parte di coppie omosessuali. Nel frattempo, sempre a colpi di sentenze la magistratura ha aperto la via alla fecondazione eterologa, che di fatto dà la possibilità anche alle coppie formate da persone dello stesso sesso di “produrre” un bambino. Il tutto avviene mentre il Governo annuncia un progetto di legge sulle unioni civili che ricalca il modello tedesco, in cui in sostanza le unioni saranno equiparate al matrimonio in tutto e per tutto, adozione compresa. Dirsi contrari a tutto questo oggi è considerato un atto di “omofobia”, un’accusa che potrebbe trasformarsi in reato se dovesse essere approvato al Senato il ddl Scalfarotto, già approvato dalla Camera, che con il pretesto di impedire atti di aggressione e violenza nei confronti di persone con tendenze omosessuali, in realtà limita la libertà di espressione, non specificando neppure che cosa si intenda per “omofobia”. Per questo le Sentinelle in Piedi scendono in piazza in tutta Italia domenica 5 ottobre. In silenzio, leggendo un libro come simbolo di formazione continua, la nostra mobilitazione invaderà le piazze per ribadire che non è possibile zittire chi ha gli occhi aperti e la coscienza vigile”.
Sentinelle In Piedi – Pesaro
sentinelleinpiedipesaro@gmail.com
Chi manifesta in silenzio ha tutto il mio appoggio.
La libertà di espressione dovrebbe essere garantita a tutti .
Benvenute sentinelle.
il commento in cui è stato utilizzato il mio nominativo è scritto da un diffamatore macchiatosi di numerosi reati.
io ero a contromanifestare , contro il terrorismo psicologico delle sentinelle.