MARCHE – Il Vicepresidente del Consiglio regionale interviene all’Assemblea ordinaria dei soci della sezione di Pesaro e Urbino dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. “Subito al lavoro per dare certezze agli ottanta ragazzi disabili sensoriali della provincia anche per i prossimi anni”
“Il servizio di didattica domiciliare per gli ottanta ragazzi disabili sensoriali della provincia di Pesaro–Urbino sarà mantenuto sino alla fine dell’anno scolastico”. Soddisfazione nelle parole del Vice Presidente del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi, che è intervenuto all’Assemblea ordinaria dei Soci della Sezione provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
Nella sala gremita del Consiglio comunale di Fano, Minardi ha sottolineato l’importanza di mantenere il servizio ai bambini disabili sensoriali a carico della Regione. Le Province con la riforma della legge Del Rio hanno perso le funzioni e le relative risorse finanziarie.
“Negli ultimi mesi – ha detto – ho seguito personalmente il problema legato alla mancanza di fondi e all’incertezza della normativa che potevano mettere a serio rischio il proseguo di un servizio così fondamentale per i ragazzi disabili sensoriali e per le loro famiglie. Grazie al costante contatto con la Presidente dell’Associazione pesarese Maria Mencarini e con il Presidente della Regione, Luca Ceriscioli, siamo riusciti coinvolgendo anche i dirigenti del Bilancio e dei Servizi sociali, a garantire la copertura della spesa, con risorse regionali, per l’assistenza diretta alle famiglie dei disabili sensoriali sino alla fine dell’anno scolastico. Inoltre siamo riusciti anche ad assicurare la fornitura dei testi scolastici adattati per i ragazzi ciechi e ipovedenti in tutta la regione. Questo consentirà di non interrompere la formazione dei ragazzi”.
L’impegno preso da Minardi è anche quello di far attivare da subito un tavolo di concertazione fra la Regione, Unione Italiana Ciechi ed Ente Nazionale Sordi, le due associazioni di riferimento e tutela dei disabili sensoriali, al fine di programmare il servizio per i prossimi anni scolastici in modo omogeneo in tutta la regione. “E’ certamente chiaro – ha concluso Minardi – come questa nuovo governo regionale intenda rivolgere la sua attenzione a chi ha più difficoltà. Come ha riconosciuto la presidente Mencarini, siamo di fronte ad una vera inversione di tendenza rispetto alla passata amministrazione. La crescita e lo sviluppo di un territorio si basano anche su interventi come questi che contribuiscono a creare una comunità matura, coesa e responsabile”.
Albano Ghetti liked this on Facebook.