FANO – “In questi giorni i nostri concittadini riceveranno la brutta sorpresa o meglio il regalo Natalizio della Giunta di Sinistra che governa Fano, nella misura di una serie di bollette e tasse da pagare al Comune di Fano, la TASI, L’IMU, la TARI sui rifiuti, l’acqua, l’Irpef Comunale.
Tutti i cittadini avranno notato che le bollette e tasse sulla Casa sono raddoppiate, questo perché l’amministrazione di Sinistra, che tartassa Fano, ha voluto in maniera molto comoda, , aumentare al massimo tutte le aliquote che per anni erano state le più basse della Regione Marche, “ tanto come al solito pagano i cittadini “.
Eppure si potevano tagliare i costi, eliminare gli sprechi, eliminare le spese extra, ridurre in modo efficace le spese non obbligatorie e non necessarie alla vita reale dei cittadini Fanesi.
Una Famiglia media di 4 persone, ad esempio, a Fano paga € 301,00 per la TARI tassa sui rifiuti a differenza di un abitante di Mondolfo € 178,00 o Senigallia € 266,00 oppure è evidente l’aumento della TASI ex IMU sulla prima casa con l’aliquota massima imposta dal Comune che ha raddoppiato l’importo, rispetto a prima, una vera e propria stangata tra gli € 250/400 euro per abitazione.
Non parliamo poi delle attività commerciali e artigianali, che sono costrette a prendere un mutuo per potere pagare la TARI, IMU, per migliaia di Euro e che dire della bolletta sull’acqua, che ormai è consolidato che ha tariffe assurde, un credibili, è evidente che c’è qualcosa che non funziona, perché, non è possibile che in proporzione l’acqua costi più di un litro di Vino.
Per tutti questi motivi avevo presentato alla Giunta in sede di approvazione del bilancio la proposta di non aumentare le tasse, era una soluzione fattibile perché si compensava la mancata entrata di tasse con la riduzione del 3% di tutta la spese corrente del Comune di Fano. Il 3%, poca cosa?, rispetto ad un bilancio di 60 milioni di euro, si, ma sufficiente ad evitare l’aumento, eppure l’amministrazione comunale di Sinistra ha scelto la strada più semplice bastonare i cittadini con le tasse e non tagliare nulla.
Ma dove si spendono i soldi delle nostre tasse?, se le strade sono crateri lunari?, il decoro urbano non esiste?, I servizi comunali si pagano tutti e più di prima?
Forse non sarebbe meglio risparmiare i € 220.000,00 di incarichi professionali, non trasparenti, e chiudere le buche?
Forse non sarebbe meglio risparmiare € 100.000,00, in feste e iniziative culturali e ridurre le tasse, magari la TASI ai cittadini?
Il buon padre di Famiglia agirebbe in questo modo, ma la politica è ormai lontana dalle reali necessità della gente.”
F.to Davide Delvecchio gruppo consiliare Insieme per Fano – UDC