PESARO – Chiuso dalla polizia municipale un bar per mancato distanziamento in Largo Aldo Moro a Pesaro. C’erano decine di persone fuori, in piedi, a bere e in tavolini troppo vicini tra loro. Multa da 400 euro per il proprietario e chiusura per un giorno. Intanto a Urbino, le forze dell’ordine hanno proceduto giovedì sera alla chiusura di un pub. La polizia di Stato, coordinata dal dirigente Simone Pineschi, ha multato diversi giovani per mancato uso di mascherine, per il consumo e il trasporto di bevande alcoliche fuori dalle pertinenze dei locali ed infine per il disturbo del riposo delle persone provocato da schiamazzi ed urla. Oggi il sindaco Maurizio Gambini ha emanato un’ordinanza che impone ai locali la chiusura entro la mezzanotte fino al 9 novembre prossimo (sotto una parte del testo dell’ordinanza). Si tratta di un provvedimento che ha l’obiettivo di contenere il pericolo di contagio nel centro storico della città ducale, che è tornata ad essere invasa da migliaia di studenti universitari rientrati in città per l’inizio dell’anno accademico.
In particolare, il sindaco ordina:
Che da sabato 10 ottobre 2020 e per i successivi 30 giorni (fino il 9 novembre 2020 compreso) TUTTI i pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande (inclusi i “Circoli Privati” autorizzati alla somministrazioni di alimenti e bevande nonché alla cessione di prodotti alimentari), le attività artigianali alimentari e quelle commerciali su area privata del settore alimentare che si trovano all‘interno del centro storico (cinta muraria) di Urbino, così come le aree esterne degli stessi locali (con o senza dehors) destinate alla somministrazione, dalle ore 24,00 alle 5,00 del giorno seguente siano sgomberati dagli avventori/clienti e chiusi da parte dei titolari delle stesse;
e RENDE NOTO
-che nel caso di violazioni della presente ordinanza, salvo che il fatto non costituisca reato, troveranno applicazione le sanzioni amministrative pecuniarie ed accessorie previste dall‘art. 4 del D.L. n° 19/2020, in relazione all‘art. 3 del medesimo come convertito dalla L. n° 35/2020 e richiamato l‘art.2 del D.L. n° 33/2020 come convertito dalla L. n° 74/2020, con le procedure ivi indicate che prevedono una sanzione amministrativa pecuniaria da € 400,00 ad € 1.000,00 nonché, per le attività, la sanzione accessoria della chiusura delle stesse fino a 30 giorni; – che ai sensi dell‘art. 202 del D. Lgs. n° 285/1982 è prevista la possibilità di pagare in misura ridotta:
entro 5 giorni dalla contestazione o notificazione della violazione con € 280,00, dal 6 al 60 giorno dalla contestazione o notificazione della violazione con € 400,00; che ai sensi dell‘art. 5 comma 3 della L. n° 241/90 il Responsabile del procedimento in oggetto è il Comandante Dott. Fabio Mengucci in qualità di Responsabile del Servizio di Polizia Municipale e Amministrativa del Comune di Urbino ;
– che ai sensi dell‘art. 3 c. 4 della L. n° 241/1990 avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso (ai sensi del D. Lgs. n° 104/2010) al Tribunale Amministrativo della Regione Marche entro 60 giorni dalla pubblicazione dello stesso all‘Albo on Line (ovvero dalla notifica ai soggetti ai quali il presente deve essere notificato) oppure, in via alternativa (ai sensi del D.P.R. n° 1199/1971), al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data.