PESARO – Centinaia di studentesse e studenti degli istituti superiori di Pesaro, dell’Iis Raffaello e dell’Itis “E. Mattei” di Urbino, hanno riempito di parole, musica e danza, oggi giovedì 21 marzo, alcuni degli spazi della cultura di Pesaro2024 – piazza del Popolo, le corti di Palazzo Gradari il loggiato di Palazzo Ducale – per omaggiare la Giornata mondiale della poesia con l’iniziativa “Il Pane e le Rose” quest’anno declinata sul tema “Sempre cara mi fu questa poesia”.
«Si è scelto di parafrasare Leopardi per dedicare attenzione al lato eterno, infinito, del genere poetico, ma anche al legame affettivo che ci lega al poetare e che ci rende più intimamente connessi con noi stessi» ha spiegato l’assessora alla Crescita e Gentilezza Camilla Murgia che ha portato i saluti dell’Amministrazione e del vicesindaco Daniele Vimini in particolare, prima di ringraziare «i dirigenti scolastici e i docenti per l’impegno messo in un percorso che culmina con la giornata magica di oggi e che hanno coordinato le tantissime presenze e gli altrettanti lavori realizzati da studentesse e studenti». A loro, l’assessora si è rivolta dicendo che, «è meraviglioso vedere come l’impegno svolto in aula si trasformi in un’opera collettiva per tutta la cittadinanza; dimostra che, quando coinvolti, ragazze e ragazzi regalano a noi tutti un dono, diventano una bellissima parte di una città che si prende cura», ha concluso.
L’iniziativa, promossa dalle scuole superiori della città, coordinata dai licei Mamiani e Mengaroni, è patrocinata dal Comune di Pesaro, da Pesaro Città che legge e dalla Capitale italiana della cultura.
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