COLLI AL METAURO – Un’intera comunità sconcertata e affranta si è unita nel ricordo della giovane mamma di origine brasiliana Ana Cristina Duarte Correia, brutalmente uccisa dal marito Ezio Di Levrano tra venerdì e sabato notte, davanti ai tre figli.
Tante le donne e uomini di ogni età che giovedì sera, si sono dati appuntamento al cimitero di Saltara, per poi dirigersi verso la piazza principale del Comune, per partecipare alla fiaccolata organizzata dall’amministrazione comunale di Colli al Metauro.
Nel rispettoso silenzio, un coro unanime di oltre mille persone che ha gridato a gran voce: “Stop alla violenza e no al femminicidio”, perché le donne non debbano più pagare con la vita la scelta di essere se stesse.
Un clima emozionante ha caratterizzato la serata. Un intero paese unito nel dolore, come ha sottolineato il sindaco di Colli al Metauro Pietro Briganti, che ha voluto testimoniare, insieme alle autorità, istituzioni ed alla comunità brasiliana, la vicinanza alla famiglia della vittima.
“Siamo qui per dare forza e speranza, per spronare le donne a denunciare atti di violenza”, ha rimarcato il Primo Cittadino.
Cristiana Guerra
