MARCHE – Confartigianato Trasporti Marche e Confartigianato Imprese hanno aderito alla Class Action Europea, avviata dalla fondazione olandese Omni Bridgeway nel 2017 alla quale partecipano migliaia di imprese europee a partire da quelle olandesi, tedesche, belghe che sono più strutturate.
La Class Action, afferma Gilberto Gasparoni Segretario di Confartigianato Trasporti Marche, è stata avviata anche dal sistema Confartigianato contro i costruttori dei TIR che hanno fatto cartello dal 1997 al 2011 aumentando i prezzi dei camion del 15% prelevando ingiustamente dalle imprese rilevanti risorse; (i TIR di grandi dimensioni costano tra 80.000 e 120.000€ con un risarcimento stimato in 8/10.000€ a TIR). Gli autotrasportatori e le imprese anche artigianali, commerciali o industriali che hanno acquistato (o avuto in leasing) veicoli nuovi o usati, (sia in c/t che in c/p, nuovi o usati) da almeno 6 tonn dai costruttori coinvolti (Volvo/Renault, Man, Daimler/Mercedes, Iveco, DAF, e Scania) nel periodo che va da Gennaio 1997 al 2011, estendibili fino al 2016 hanno potenzialmente diritto al risarcimento e al recupero del sovrapprezzo pagato. Partecipano anche le imprese cessate, incorporate o che si sono trasformate. Confartigianato Trasporti, e Confartigianato (per le aziende dell’industria, degli edili, del movimento terra, della meccanica, del legno, del commercio ambulante ecc.), invitano le imprese a partecipare alla Class Action per riprendersi il maltolto. L’azione europea è incardinata ad Amsterdam, il migliore Tribunale in Europa in termini di precedenti favorevoli, con l’intervento della fondazione che si farà carico di sostenere i costi della causa. Nelle Marche, afferma Elvio Marzocchi Presidente di Confartigianato Trasporti, le imprese interessate sono alcune migliaia. Ad oggi l’azione di Confartigianato, nelle Marche ha coinvolto diverse centinaia di imprese per oltre 1.000 TIR ed altrettante possono entrare in questa mega vertenza, che viene sviluppata anche per testimoniare la serietà delle piccole imprese che non possono essere spremute con cartelli dei grandi costruttori che hanno fatto profitti a spese delle MPMI. Le aziende con l’assistenza di Confartigianato, potranno accedere a questa Class Action entro gennaio, senza alcun costo legale per la causa. Per tutta l’assistenza le imprese possono rivolgersi presso tutte le sedi Confartigianato delle Marche.