CARTOCETO – Un tartufaio è stato scoperto dai militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Cartoceto (PU), mentre era intento alla cerca notturna in località Ripalta di Cartoceto.
Intorno alle 22.30 circa, i militari hanno individuato il soggetto e, dopo un attento appostamento, lo hanno sorpreso durante la ricerca dei pregiati tuberi con l’ausilio di un cane.
Per lo stesso è scattata immediatamente una sanzione amministrativa di 600 euro, per la violazione dell’art. 10 c.1 lett. a) della Legge Regionale n. 05/2013, ovvero la cerca in orari non consentiti, nonché il ritiro del tesserino di idoneità alla raccolta per la sua trasmissione al Comune di Cartoceto, in qualità di autorità amministrativa competente.
L’operazione è stata possibile grazie ad accurate indagini e ai numerosi appostamenti eseguiti dal Nucleo CC Forestale dato che la località in questione era già attenzionata da diverso tempo, anche a causa delle numerose segnalazioni di attività di cerca illegale.
La Regione Marche, con la legge regionale n.5 del 03/04/2013 “Norme in materia di raccolta e coltivazione dei tartufi e di valorizzazione del patrimonio tartufigeno”, tutela il patrimonio tartufigeno e l’ambiente naturale in cui i tartufi si riproducono. Le sanzioni sono finalizzate a reprimere comportamenti illeciti in un settore molto delicato sia sul piano ambientale che su quello economico.
Il Gruppo CC Forestale di Pesaro e Urbino evidenzia che è assolutamente vietata la ricerca di tartufi in ore notturne e al di fuori dei periodi consentiti dalla normativa regionale e, proprio per questo motivo, pianifica mirati servizi di controllo per la salvaguardia di questa preziosa risorsa naturale.
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