MARCHE – “Questa regione ha bisogno di credito perché ha un sistema imprenditoriale molto credibile che va assistito finanziariamente per accompagnarne la crescita”. È quanto ha affermato il vicepresidente Mirco Carloni che, ad Ancona, ha partecipato a un incontro con i vertici della Federazione marchigiana delle Banche di credito cooperativo. Carloni, in particolare, ha illustrato la nuova legge regionale sulle start-up: “La prima normativa approvata della Giunta Acquaroli, nell’ambito di un riassetto legislativo che interesserà tutto il sistema dello sviluppo economico. Per questo motivo vogliamo creare una stretta sinergia tra i bandi per le imprese che emaneremo e il sistema bancario. Senza il giusto credito, non può esserci crescita e sviluppo”.
Il vicepresidente ha poi sottolineato l’importanza di avere istituti di credito con “testa e cuore sul territorio: favoriscono una politica creditizia reale perché hanno conoscenza diretta delle realtà locali, riuscendo a dare un’equa valutazione del giusto merito creditizio. La piccola e media impresa marchigiana merita un’attenzione particolare, in questa delicata fase di ripartenza economica post Covid. È necessario che le banche si avvicino sempre di più al territorio, per rispondere meglio ai bisogni delle comunità”.