Conto alla rovescia per la campagna di sensibilizzazione dal titolo “Ehi, tu! hai midollo?” promossa dall’’Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) insieme a V.I.P. Italia (Viviamo In Positivo) e all’I.B.M.D.R. (Registro Italiano Donatori Midollo Osseo).
Sabato scorso, nella Sala Rossa del Comune, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento che avrà luogo sabato 27 settembre, in piazza del Popolo e in piazzale Collenuccio a Pesaro.
Tra i relatori erano presenti, Susanna Scipi, Segretario Admo Regione Marche, Marco Bianchetti alias Ciambroja, Segretario Claun V.I.P. Ciofega di Senigallia, Massimo Valentini, responsabile Laboratorio Patologia Clinica, Francesco Picardi, responsabile Servizio di Medicina Trasfusionale, Claudio Giardini, dirigente medico Ematologia e Centro Trapianti Midollo Osseo, Sonia Nesci, dirigente Laboratorio Patologia Clinica, Immunogenetica e Centro Donatori, Edoardo Berselli, direttore direzione Medica di Presidio Ospedale San Salvatore, Sara Mengucci, assessore alla Solidarietà, con delega a Servizi Sociali, Politiche per la famiglia, per la casa, per gli anziani – volontariato e cooperazione internazionale e il Presidente Admo Pesaro, fondatore Admo Marche, Piero Prosperi.
Ad aprire la conferenza l’assessore Sara Mengucci, che ha sottolineato il sostegno e l’impegno dell’Amministrazione comunale a iniziative come questa. L’iniziativa, inoltre, s’inserisce all’interno del calendario di eventi dell’Amministrazione Comunale per allungare la stagione estiva.
Sulla stessa linea l’intervento del dott. Berselli che ha portato i saluti della direzione generale e Sanitaria, sottolineando la massima apertura e disponibilità a tali iniziative che per un medico “sono il concretizzarsi” del giuramento fatto.
Il Dr. Giardini ha introdotto il tema presentando dei numeri: i potenziali donatori di midollo osseo in Italia sono solo 427.000 (dato IBMDR al 31/12/2013), solo 9.500 Marchigiani tra i quali 57 sono risultati compatibili ed hanno effettivamente donato il proprio midollo. Giardini sottolinea come grazie alla collaborazione del registro nazionale (IBMDR) con i registri internazionali ogni ammalato possa contare su una banca dati di circa 24.000.000 di potenziali donatori. Tuttavia la compatibilità tra non consanguinei è di 1:100.000 ed è proprio questo ultimo dato che porta a voler ampliare il più possibile la banca dati, per aumentare concretamente la speranza di una cura per tutti i malati ematologici in attesa di trapianto. Questa volontà porta a volte ad atti non solo di altruismo, ma anche di eroismo, come quello dello spedizioniere che in piena crisi internazionale è volato a Gerusalemme il 30 luglio scorso per trasportare la sacca di midollo da infondere ad un paziente di Pesaro.
La Dott.ssa Nesci si è soffermata sulla situazione attuale del Centro Donatori di Pesaro. Se negli anni ’90, sostiene la Dott.ssa, la possibilità di trovare un donatore compatibile era solo del 5%, al giorno d’oggi, prosegue, è salita al 50% grazie all’incremento del numero dei donatori. Tuttavia i numeri a Pesaro evidenziano come ci sia ancora molta strada da fare nel reclutamento di potenziali donatori rispetto agli altri capoluoghi di regione, tenendo in considerazione anche il numero di coloro che escono dal registro per sopraggiunti limiti di età (55 anni).
Il Dr. Francesco Picardi, ha spiegato le modalità di prelievo delle cellule staminali emopoietiche (midollo) tramite aferesi e l’importanza del ruolo dei trasfusionisti nella valutazione dell’idoneità clinica dei candidati. Inoltre, anch’egli ha posto l’accento su come sia importante aumentare il numero dei donatori e si è reso disponibile ad accogliere presso il proprio reparto tutti coloro che volessero avere maggiori informazioni in merito. I criteri d’idoneità per iscriversi al registro, prosegue Picardi, sono gli stessi della donazione abituale di sangue. Per questo motivo, insieme alla sua squadra, s’impegna a promuovere la donazione di midollo anche tra i donatori Avis che giornalmente frequentano il suo reparto.
Il Dott. Valentini ha posto l’accento su due aspetti che egli ritiene alla base di questo campagna di sensibilizzazione. Il primo riguarda l’importanza nel contribuire alla realizzazione di un evento di alto valore sociale e morale; il secondo, mette in evidenza come tutto ciò sia possibile grazie all’interazione e alla sinergia di ambiti di competenza differenti: “solo dietro al lavoro di tante forze in campo, c’è la garanzia di un risultato possibile”.
All’esposizione dei medici è seguito l’intervento del ClownDottore Ciambroja (Marco Bianchetti) che ha raccontato la nascita nel 2010 di ‘Ehi, tu! Hai midollo?’. Tutto ha inizio grazie alla tenacia di un Clown VIP di Genova_ Clown Furbetto_ che dopo aver donato il proprio midollo a suo fratello Stefano e nonostante aver vissuto la morte dello stesso, non si è dato per vinto. Ha scoperto nel sodalizio ADMO_VIP Italia, la concreta possibilità di aumentare il numero degli iscritti al registro reclutandoli direttamente in Piazza all’interno dello spazio di una giornata, dando vita ad una campagna di sensibilizzazione Nazionale che ha varcato anche i confini Italiani (Francia, Spagna, Usa).
La moderatrice della conferenza, Susanna Scipi fa riferimento alla campagna di promozione dell’evento che si sta svolgendo in contemporanea presso il Centro Commerciale Iper Rossini Pesaro e descrive il sostegno all’iniziativa anche da parte dei commercianti del centro storico che oltre a farsi scattare foto con il naso rosso, si sono resi disponibili ad inserire gli stessi nasi in vetrina. Il segretario Admo, conclude l’intervento illustrando dettagliatamente il programma dell’evento, che prevede una mattinata e un primo pomeriggio in Piazza del Popolo dedicato ai bambini (trucca-bimbi, didattica, magia) in compagnia di clown trampolieri, giocolieri e prestigiatori. Alle ore 18,00 è previsto un momento di spettacolo a sorpresa dopo il quale ci si sposterà nel vicino Piazzale Collenuccio per concludere la giornata con balli, zumba, musica live e spettacoli di animazione fino alle ore 24.00. Si prevede anche la presenza della pluricampionessa olimpionica Valentina Vezzali che in qualità di testimonial Admo sceglie di sostenere la manifestazione.
Per tutta la giornata un’equipe di medici e infermieri sarà a disposizione di quanti volessero diventare potenziali donatori di midollo osseo. Susanna invita tutti i ragazzi tra i 18 e i 40 anni a riflettere sulla possibilità di iscriversi al Registro Nazionale. La cura è dentro di noi…probabilmente da qualche parte del mondo c’è un malato che sta aspettando proprio te!