FANO – Il primo elenco delle domande on line pervenute per ricevere i buoni spesa per l’acquisto di prima necessità sarà determinato martedì 7 aprile alle 13. La proroga di un giorno rispetto alla data inizialmente stabilita è stata decisa questa mattina dal sindaco Massimo Seri in accordo con l’assessore al Welfare di Comunità Dimitri Tinti e alla dirigente e coordinatrice dell’Ats. 6 Roberta Galdenzi, questo per permettere a quante più persone possibili di accedere alla piattaforma dedicata e poter fare richiesta.
“Alle ore 13 di oggi – affermano Tinti e Galdenzi – erano ancora tantissime le telefonate da parte di famiglie che chiedevano informazioni, pertanto abbiamo stabilito di concedere un giorno in più per determinare l’elenco ai fini dell’erogazione di questa prima tranche. Ricordiamo che per fare domanda si può compilare l’apposito modulo scaricabile attraverso il sito del Comune di Fano (www.comune.fano.pu.it) e dell’Ambito Sociale 6 (www.ambitofano.it) oppure scrivere a buonispesa.ambito@comune.fano.pu.it o telefonare ai numeri 0721.887766 / 0721.887481 / 0721.887482 dove le operatrici provvederanno ad inserire la domanda nel sistema per conto del richiedente
Ad oggi sono circa 700 le domande pervenute per quanto riguarda l’intero Ambito Sociale 6, di cui circa 600 da parte di famiglie residenti nel Comune di Fano. Una volta estrapolato l’elenco, da domani alle 13 sarà comunque possibile continuare a fare domanda con le istanze che in questo caso saranno determinate venerdì 10 aprile alle 13 con la stampa di un secondo elenco.
Come già comunicato poi, è iniziata in questi giorni la consegna dei primi voucher da parte dei volontari di C.B. Club Mattei, Avis Fano, Croce Rossa Italiana, Asd Maredentro Salvamento Fano, a quei nuclei famigliari in carico ai servizi sociali per disagio socio-economico, ivi ricompresi i nuclei che beneficiano dell’esonero dal pagamento delle rette dei servizi educativi.
In questo caso le famiglie che hanno già ricevuto o riceveranno in questi giorni i buoni spesa sono circa 240, 60 relativamente ai Servizi Sociali, 180 ai Servizi Educativi. Da domani, inoltre, saranno presi in considerazione i circa 50 nuclei famigliari segnalati dalla Caritas Diocesana.
“Il personale dei Servizi Sociali sta lavorando a ritmo serrato – ha detto il sindaco Seri che questa mattina ha fatto visita agli uffici di Via Sant’Eusebio -. Per cercare di offrire un servizio ancor più efficiente il numero di operatrici addette al servizio è stato potenziato da 4 a 6. A loro – evidenziano il sindaco Seri e l’assessore Tinti – va il grazie dell’amministrazione per questo importante lavoro che stanno svolgendo così come un grande ringraziamento va a tutte quelle realtà del terzo settore impegnate in operazioni di volontariato, dando un segnale concreto al significato di Welfare di Comunità”.
E i telefoni dell’assessorato al Welfare di Comunità in questi giorni sono bollenti non solo per la richiesta di buoni spesa ma anche per gli altri servizi messi in campo dall’amministrazione, come “Manteniamo il Contatto” che dal giorno dell’attivazione conta già oltre 200 richieste di supporto per l’acquisto di medicinali, generi di prima necessità o anche solo conforto e vicinanza telefonica.