FANO – “Con l’album “Vien Giù” uscito lo scorso 18 dicembre la band fanese che vanta oltre 25 anni di attività musicale si riconferma patrimonio musicale e culturale della nostra città” così il Sindaco Massimo Seri vuole congratularsi con la storica band che fa del dialetto fanese una lingua musicale.
“Sono felice che realtà come queste fioriscano nel nostro territorio e rimangano attive per anni, segno che il dialetto è una lingua amata e capace di rivivere attraverso la musica”, il plauso del Sindaco per la tenacia, il talento e la capacità di un gruppo di amici che negli anni è diventata un punto di riferimento per gli amanti della musica “made in Fano”.
Un apprezzamento va anche a Nicola Nicoletti ed Eugenio Cinti Luciani autori del documentario sulla storia della band. “La Borghetti Bugarons Band è considerata da tutti un piccolo patrimonio della città di Fano” conclude il Sindaco augurando una lunga carriera ai ragazzi che hanno trasformato il dialetto fanese e le caratteristiche più autentiche della nostra città in vere e proprie opere popolari ed artistiche.
Massimo Seri