PERGOLA – Il bis è servito! Dopo il successo della prima domenica, a Pergola più di 20mila visitatori anche per la seconda della Fiera Nazionale del tartufo bianco pregiato.
Già dalla mattina in tantissimi hanno riempito il centro storico della Città dei Bronzi Dorati, dove sono allestiti la Piazza del Tartufo e gli stand enogastronomici: un chilometro e mezzo di prelibatezze del territorio e di altre regioni.
Nella casa dedicata al diamante della terra, in bella mostra il tartufo bianco pregiato da oltre 500 grammi, circondato da tante altre eccellenze che hanno attirato avventori sino a tarda sera.
Forti attrattori sono le novità di questa edizione, che apre i grandi eventi di Pergola: Slow Food con gli stand di Umbria, Toscana e Abruzzo; il mago della pizza Sorbillo; la Mostra di treni di modellismo ferroviario; le ostriche di La Spezia, degne gemelle del tartufo dell’eccellenza a tavola e gli spettacoli con artisti di fama internazionale.
“Una scelta vincente quella del nostro assessore ai grandi eventi nonché vicesindaco Antonio Baldelli, sostenuto da tutta la nostra squadra – sottolinea il Sindaco Diego Sabatucci – per un salto di qualità finalizzato a proiettare la nostra fiera Nazionale nel prestigioso universo delle manifestazioni internazionali. Non è un caso che l’evento sia stato lanciato all’aeroporto internazionale di Ancona, una iniziativa simbolica che mette il sigillo a questo ambizioso progetto”.
“Tra le eccellenze che caratterizzano la Fiera – aggiunge l’On. Antonio Baldelli – va annoverato anche il Premio Le Marche che non ti aspetti – The unexpected Marche, che la Città di Pergola ha istituito quest’anno premiando personaggi altrettanto eccellenti del mondo della cultura, del giornalismo e della società”.
Tornando al protagonista assoluto, preso d’assalto il ristorante ‘Marche da Mangiare’ nella Piazza del Gusto, così come lo spazio Slow Food, dedicato la seconda domenica alla regione Toscana.
Centinaia i turisti arrivati con il treno storico della Subappennina Italica, per un viaggio tra gusto e storia.
Super ospite il Maestro Luciano Sorbillo, unico pizzaiolo riconosciuto dalla Regione Campania quale ‘eccellenza Campana in Italia e nel Mondo’, che ha tenuto una masterclass sotto i portici del municipio davanti al pubblico delle grandi occasioni. Palazzo comunale ‘invaso’ di visitatori così come la chiesa di San Marco per le Giornate Fai d’Autunno.
Mentre la cappella dei Magi, autentico gioiello di bellezza in via Don Minzoni, ha ospitato ‘The unexpected Marche – Le Marche che non ti aspetti’, premio a una personalità che si è particolarmente distinta nel proprio campo. Il riconoscimento è andato al direttore del Corriere Adriatico Giancarlo Laurenzi a capo di “un giornale radicato e fortemente identitario”.
A consegnare la raffigurazione stilizzata del cavaliere del gruppo equestre dei Bronzi Dorati, il sindaco Diego Sabatucci e il vice On Antonio Baldelli. Laurenzi ha ringraziato l’amministrazione complimentandosi per l’organizzazione e il successo della kermesse.
E’ stato un tuffo nel passato, in particolare nei mitici anni Ottanta, con il concerto di Ivana Spagna che ha fatto divertire una piazza Fulvi gremita sino all’inverosimile. Sold-out la cena di qualità ‘L’Oro di Pergola. Le Pizze di Sorbillo con il Tartufo Pregiato di Pergola edni vini del territorio come il Pergola doc.
“Un’altra bellissima domenica – sottolinea soddisfatto l’On. Antonio Baldelli, vicesindaco e assessore al turismo – con la nostra città stracolma di visitatori e turisti provenienti da tutta Italia e non solo. È iniziato il percorso per rendere la Fiera un evento internazionale per qualità, presenze, espositori e riconoscibilità. Siamo sulla strada giusta e siamo già al lavoro per chiudere in bellezza questa edizione e preparare la prossima del 2025”.
Molto positivo è il bilancio da parte di commercianti e produttori.
“Una Fiera di qualità – spiegano Rossano di Isidori Tartufi, Andrea Cesaro di Caffè del Corso e Roberto Berretta dell’azienda agricola La Tradizione – organizzata nel migliore dei modi. Un fiume di visitatori. C’è grande interesse e si è lavorato molto bene con indubbi benefici dal punto di vista economico. Complimenti agli organizzatori, una risposta concreta allo sviluppo del territorio”.
Appuntamento a domenica 20 con un’altra eccellenza: le ostriche di La Spezia.