Blooming Festival, a Pergola artisti da tutto il mondo e omaggio a Pesaro 2024

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PERGOLA – Torna Blooming, il festival dedicato alla promozione delle espressioni artistiche di ricerca nel campo della cultura digitale, della musica e delle arti elettroniche. Venerdì 6 e sabato 7 settembre 2024, per l’ottavo anno consecutivo, la manifestazione ospiterà artisti e studi creativi internazionali con installazioni, videoproiezioni e performance all’interno di location uniche e rare nel centro storico di Pergola, in provincia di Pesaro Urbino.

Spazi sacri, spazi nascosti, spazi sotterranei: chiese, giardini, cantine si animeranno tra proiezioni, immagini, suoni che proporranno una lettura diversa, immaginifica dei luoghi stimolando la meraviglia e la curiosità dei visitatori, contribuendo a valorizzare il patrimonio storico ed architettonico della città.

Blooming, grazie al format che coniuga location suggestive e contenuti multimediali di grande impatto, si conferma una piattaforma unica nel panorama italiano degli eventi legati alle arti digitali. Saranno presenti alcuni dei più importanti e riconosciuti artisti internazionali del settore, alcuni per la prima volta in Italia; sarà dato largo spazio all’interattività e all’immersività, con video spettacolari, installazioni, proiezioni, e non mancheranno live performances coinvolgenti.

Ospiti di Blooming festival 2024 saranno Martin Messier (CAN), Guillaume Marmin (FR), Aka Chang (TW), Amelie Duchow (DE), Ultravioletto (IT), Encor Studio (CH), Ginevra Nervi (IT), And the Bear (IT), Thek (IT), Mauro Pace (IT), Nessie Studios (IT), Giulio Pernice e Francesca Gollo (IT), Cora (IT), Jacobi (IT), Bad Clipping Studio (IT).

Il canadese Martin Messier proporrà il suo più recente progetto 1 drop 1000 years, una live performance che, cercando di evidenziare la finezza del nostro sistema omeostatico e la fragilità del suo equilibrio, propone un’interpretazione artistica di queste correnti intime e globali essenziali per la sopravvivenza della nostra specie e del suo ambiente. La performance si svolgerà presso il Teatro Angel dal Foco, che per la prima volta rientra tra le location del festival.

Guillaume Marmin, dopo la sua prima presentazione in Italia nel 2019, torna a Blooming con l’installazione Oh Lord, una proiezione immersiva basata sulle immagini della superficie solare, nella chiesa di Sant’Orsola.

Encor studio, con il sostegno di ProHelvetia – fondazione svizzera per la cultura, presenterà una versione site specific dell’installazione Alcove, in cui pannelli luminescenti sospesi nascondono e rivelano visioni sul mondo esterno in una nuova location del festival, un vecchio mobilificio abbandonato.

Aka Chang, esponente di spicco della scena artistica di Taiwan, presenterà l’installazione Ring, proiezione laser pensata appositamente per Blooming, nella chiesa di Santa Maria Assunta in corso Matteotti.

Ultravioletto presenterà una versione site specific della grande installazione luminosa e interattiva Urban Oracle, in cui un’intelligenza artificiale, istruita dagli artisti, attinge a un database di parole per dialogare con il mondo esterno.

Questa edizione di Blooming rientra anche nel progetto diffuso di Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura “Blu: il colore della cuccagna” attuato da Casa Sponge all’interno della sezione “La natura operosa della cultura”. Per l’occasione, Nessie Studios presenta l’installazione interattiva Nativ0e, adattata appositamente sul tema del blu.

Il Teatro Angel dal Foco ospiterà anche Ginevra Nervi, compositrice di colonne sonore e producer di musica elettronica, con il suo nuovo show “The Disorder of Appearances A/V”, un tributo alle pioniere e ai pionieri della musica elettronica. Un dialogo tra musica ambient, elettronica e avant-garde in cui Voce, Suono e Rumore rappresentano i tre nuclei principali.

La performance rientra nel programma di live di Blooming 2024, organizzato in collaborazione con Rebel House, che prevede inoltre i set dal vivo di And the Bear (IT) nella serata di venerdì 6 e Thek (IT) sabato 7 settembre, in Piazza Ginevri.

Durante il festival verrà presentato il progetto vincitore della call internazionale #bloomingyou, selezionato tra oltre 50 candidature pervenute da tutto il mondo. La giuria della call, composta dai curatori Federica Patti e Filippo Lorenzin con la direzione artistica del festival, ha scelto il progetto di Sara Pezzolesi Algorithmic state of mind, una installazione multimediale e multisensoriale che sarà presentata nella chiesa dei Re Magi.

Fra i progetti speciali, una nuova installazione immersiva in realtà virtuale a cura di Bad Clipping Studio.

Come ogni anno verrà proposto un workshop per bambini, aperto anche agli adulti. Quest’anno il concept di Blooming sarà affrontato con mezzi insolitamente “analogici”, attraverso un particolare corso di pittura ad acquerello con l’illustratrice Karla Dueñas.

Blooming Festival è un progetto di Palazzo Bruschi, con la direzione di Rita Camilucci. L’associazione di promozione sociale ha come scopi principali organizzare eventi culturali e favorire gli scambi che sono più che mai necessari tra idee e le opere, artisti, professionisti e pubblico.

La direzione artistica del festival è a cura di Quiet Ensemble, uno dei più importanti studi creativi multimediali italiani.

Il festival si svolge con il patrocinio del Ministero della Cultura, dell’Università Politecnica delle Marche – UNIVPM, di ATIM Marche, Camera di Commercio Marche; con il sostegno e il patrocinio di Regione Marche, Comune di Pergola, il sostegno di ProHelvetia – Fondazione svizzera per la cultura, Confcommercio Marche nord, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.

Biglietti disponibili su liveticket.it/blooming e presso la Libreria Guidarelli di Pergola

CONTATTI

ciao@bloomingfestival.it

palazzobruschi@gmail.com

www.bloomingfestival.it

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