MARCHE – “Siamo preoccupati perché la gestione politica del bilancio della Regione Marche è in alto mare. Al di là della propaganda di attivismo, la Regione è ferma, ingessata e non paga quasi nessuno: gli impegni finanziari verso i cittadini, le imprese e gli enti locali delle Marche rischiano in gran parte di saltare. Tutti i settori regionali stanno soffrendo. I bandi regionali europei per le PMI non decollano. L’impegno dei 30 milioni per il sociale degli enti locali è rimasto solo sulla carta. Quand’è che il Presidente Ceriscioli ci farà vedere il suo primo e vero atto di strategia e programmazione finanziaria per le Marche?”: così dichiara il Capogruppo di Area Popolare Mirco Carloni con riferimento al tema del bilancio regionale.
“Siamo preoccupati – prosegue Carloni – perché al di là della propaganda, il vuoto di fatti e atti finanziari di programmazione indica una Regione immobile, con una Giunta regionale che non padroneggia la situazione chiave del bilancio regionale e delle relative manovre finanziarie. L’assestamento di bilancio 2015 doveva essere approvato entro la fine dell’estate, mentre, ancora oggi che siamo alla fine di Ottobre, non vi è traccia di questo atto finanziario fondamentale per garantire gli impegni di quest’anno che si sta concludendo. Non sono più sufficienti le promesse del presidente Ceriscioli, perché ancora oggi non si conoscono gli importi reali dei fondi destinati al sociale per il 2015. Questo clima di incertezza crea allarme nel mondo del sociale anche perché i Comuni non riescono più a far fronte ai bisogni reali ed i pagamenti a cittadini, famiglie, imprese ed enti locali sono sospesi o centellinati”.
“Alle preoccupazioni del presente si aggiungono le perplessità per il futuro visto che ancora non è neppure iniziata la discussione sulle priorità con le parti sociali e gli enti locali in vista del bilancio regionale per il 2016 che dovrebbe essere licenziato dalla Giunta entro poche settimane se non si vuole incorrere nell’esercizio provvisorio. Siamo stanchi di attendere, è arrivato il momento di vedere nero su bianco i primi veri atti formali del Presidente Ceriscioli in questo settore strategico per la Regione.”