PESARO – L’Assessore alle Infrastrutture della Regione Marche Francesco Baldelli interviene sulla vicenda della bocciatura, in Consiglio comunale a Pesaro, della proposta di intitolare una via cittadina alle vittime dell’attentato terroristico del 2003 in Iraq, dove persero la vita 19 italiani.
“Sconcerto e amarezza – si legge nella nota di Baldelli – per la bocciatura, da parte della maggioranza nel Consiglio comunale di Pesaro, della proposta di intitolare una via o uno spazio ai Caduti di Nassiryia, in memoria dei 12 carabinieri, dei 5 uomini dell’Esercito e dei 2 civili che persero la vita il 12 novembre 2003 a causa di un vile attentato terroristico ,durante la missione italiana in Iraq. In un momento tanto difficile come quello attuale, è inaccettabile che il voto incomprensibile di pochi in consiglio comunale getti un’ombra sull’intera città di Pesaro, i cui cittadini hanno sempre avuto un rapporto stretto e di collaborazione con le Forze Armate e dell’Ordine, con i Carabinieri e con chi si occupa della nostra sicurezza.
Annuncia Baldelli: “Ringraziando i proponenti l’intitolazione e in attesa che il Comune di Pesaro si ravveda, senza più trincerarsi dietro a pretesti procedurali, quale Assessore alle Infrastrutture della Regione ho disposto che sia intitolata ai Caduti di Nassiryia la prima infrastruttura regionale che sarà realizzata nella provincia di Pesaro e Urbino”.
Come sconcerto e amarezza desta l’eliminazione dal bilancio regionale delle risorse destinate all’istituto per la storia del movimento di Liberazione nelle Marche.
E’ inaccettabile che il voto incomprensibile di pochi in consiglio regionale getti un’ombra sull’intera Regione Marche.
Avanti di questo passo i prossimi saranno i 5 anni più bui della storia regionale.