FANO – “L’intenzione della sinistra e il benestare del Sindaco Massimo Seri di fondere o meglio regalare la partecipata e redditizia Aset all’interno di Marche Multiservizi è un film iniziato già anni fa con l’accesa discussione sull’incorporazione di Aset holding in Aset Spa. Ricordo che la vicenda diede seguito ad un esposto alla Procura della Repubblica nel 2016.
Una triste storia che , fusione Aset- Mms, sale di nuovo sul palco della scena i cui risvolti, venuti alla luce in questi giorni, meritano certamente di approfondimenti.
Ripercorrendo la strada negli anni si nota l’insistenza del PD di voler fondere la pubblica Aset SpA con la società privata Marche Multiservizi e il sindaco Seri ne è sempre stato a conoscenza perché materia di tante discussione in Consiglio Comunale.
Un film il cui titolo “c’HERA una volta ASET” che in più occasioni abbiamo invitato a vedere e a seguire e i cui risvolti, con l’escamotage del “Digestore Anaerobico”, erano sempre più chiari Aset iniziava il cammino e il traguardo era quello di abbracciare Marche Multiservizi.
Più volte ricordo che il cdx è stato giudicato allarmista ma oggi a quanto pare dobbiamo dire che i nostri sospetti si sono materializzati. infatti l’Assessore Mascarin esce allo scoperto e conferma questa assurda e scortese operazione politica impietosendosi pubblicamente per le affermazioni fatte al Sindaco definendole indebita e grossolana pressione politica e istituzionale.
Forse l’assessore non ricorda, se non sbaglio, che pochi mesi dopo l’elezione del Sindaco, 2014, veniva sottoscritto un avvicinamento tra ASETe Marche Multiservizi e non credo che il sindaco non ne sapesse nulla perché mi sembra che fu materia di discussione in consiglio comunale.
Comiche le dichiarazioni sulla stampa del segretario del PD Bacchiocchi che improvvisamente si sveglia dal torpore degli interessi di partito e si accorge che stanno regalando Aset insieme a tutti i suoi dipendenti ad una società privata ma non perde tempo nel cogliere l’occasione per proporsi alla guida di Mms. A pensar male si fa peccato ?
Probabilmente i timori del PD di perdere presto anche il governo della nostra città fa si che spinga l’accelleratore per portare a compimento questo gioco di interessi politici certamente lontani dalla nostra visione e da quella dei cittadini fanesi.
Non voglio pensare che il sindaco voglia essere ricordato come il distruttore di Aset e mi auguro per lui che venga presto folgorato sulla via di Damasco ed esca dalla complicità di questa becera operazione politica. Quanto è emerso in questi giorni, con le dichiarazioni dell’assessore Mascarin che mette alla scoperto la verità, dovrebbero dimettersi tutti .
L’UDC seguirà l’evolversi della vicenda mettendo in atto se necessario una dura battaglia per scongiurare la perdita di questo gioiello fanese che con la sua attività a favore della comunità da anche lavoro a tante famiglie. Ormai è chiaro che la politica della sinistra a Fano non fa altro che sottostare ai voleri di Pesaro che è anche quello di portare i Rifiuti nella nostra città”.
Stefano Pollegioni Coordinatore UDC Fano