URBINO – Università degli Studi di Urbino Carlo Bo – In occasione del 50° anniversario degli scavi della città romana di Forum Sempronii l’Università di Urbino, in collaborazione con la Rete Museale della via Flaminia, organizza un ciclo di 10 appuntamenti itineranti lungo il percorso della Flaminia romana e del territorio romano circostante. Le 10 conferenze archeologiche saranno un modo per celebrare la campagna, iniziata nel 1974 sotto la direzione di Mario Luni, pioniere degli studi sulla Flaminia romana e ispiratore del Parco archeologico di Forum Sempronii, di cui ricorrono i 10 anni dalla morte. Un progetto, unico in tutta la provincia di Pesaro e Urbino, avviato con il sostegno dell’allora Soprintendente delle Marche, Liliana Mercando e dell’allora rettore dell’Università di Urbino, Carlo Bo.
“Con questi incontri – ha commentato nel corso della conferenza stampa il rettore dell’Università di Urbino, Giorgio Calcagnini – celebriamo due ricorrenze importanti non soltanto per il nostro Ateneo, ma per tutto il territorio. Forum Sempronii e l’opera meritoria di Mario Luni rappresentano il tentativo riuscito di salvaguardare e promuovere socialmente ed economicamente una grande eredità storico-culturale”.
“In questo modo – ha spiegato Oscar Mei, docente di archeologia e attuale direttore degli scavi di Forum Sempronii – intendiamo favorire la scoperta da parte del pubblico e della cittadinanza di siti archeologici spesso lontani dai principali percorsi turistici. Siamo convinti che solo una cittadinanza consapevole del proprio patrimonio può partecipare attivamente alla sua valorizzazione e preservazione”.
Il primo evento previsto sarà il 3 settembre, alle ore 20, nell’area archeologica di Fossombrone, con l’incontro Una gens, un vicus e che altro?. Domenica 8 settembre, alle 17, si parlerà invece de Il Furlo tra Goti e Bizantini. Domenica 15, ore 16, a Pergola, si approfondirà invece il tema Bronzi e briganti. Domenica 29, ore 16, sarà la volta di Cantiano (Ponte Grosso), con l’incontro Viaggiando per le strade di Augusto. Gli appuntamenti proseguiranno dunque nel mese di ottobre e novembre. L’ultimo argomento trattato riguarderà gli abitanti di Forum Sempronii “visti” attraverso le epigrafi.
“Questa campagna di scavi – ha detto Fabio Musso, prorettore Uniurb alla Terza Missione – rappresenta un’attività di Terza Missione ante litteram. Le competenze e le conoscenze escono dall’accademia per essere applicate nel territorio e per creare sviluppo”. “Il caso di Forum Sempronii – ha aggiunto il direttore di Dipartimento (DISCUI), Giovanni Boccia Artieri – basti pensare al rocambolesco ritrovamento dei Bronzi di Pergola, che riguarda quell’area archeologica, è stato anche un potente strumento di comunicazione territoriale. La ricerca e lo studio, hanno recuperato un’identità che apparteneva a questa provincia e a questa regione”.
“La Rete Museale della via Flaminia, progetto nato grazie alla Regione Marche e al comune di Fano capofila – spiega Vanessa Lani, direttore di Rete – con questa bella collaborazione con l’Università di Urbino ha favorito l’organizzazione degli eventi e suggerito alcune tematiche per costruire il ricco programma, che coinvolgerà tutti i nostri comuni in 10 appuntamenti da esploratori dinamici e innovativi nei luoghi interessati dalle scoperte e nei nostri musei”.
