FANO – Esplorare una domus dell’antica Fanum Fortunae, di cui risultano oggi parzialmente conservate, in alzato, alcune murature, oltre a pavimenti a mosaico tra cui di particolare pregio quello cosiddetto “dei pesci”, è una grande emozione. Per questo motivo, il sito dal nome Spazio XX Settembre, collocato sotto palazzo Bambini, nel cuore del centro storico di Fano (PU), aprirà nuovamente le sue porte alla città, con un’ appuntamento artistico inusuale, vista la location che lo ospita . Dal 3 dicembre prossimo infatti – inaugurazione alle 17,30 – questa area di grande importanza archeologica, dove sono fruibili mosaici e resti di strutture edilizie, restaurati e valorizzati attraverso una cauta operazione di musealizzazione in accordo con la Soprintendenza Archeologica delle Marche, tornerà ad essere luogo di produzione per le arti performative nonché uno dei simboli dell’arte e della cultura fanese, grazie alla lungimiranza del gruppo Creval che ha ideato questo evento.