FANO – “Grande soddisfazione per una firma attesa da tanti anni! Finalmente l’area del Campo d’aviazione viene riconsegnata alla città di Fano che comunque l’ha sempre sentita sua, nonostante fosse passata, negli anni Trenta, attraverso le espropriazioni, al demanio militare.
Grazie all’impegno del Sindaco Seri si è concretizzata un’aspettativa di tutta la città ed è stata mantenuta la promessa della lettera d’impegno consegnata dall’ancora candidato sindaco al Comitato Bartolagi il 2 giugno 2014, alla Festa per il Parco. Da questo momento in poi non saremo più costretti a fare la Festa per il Parco, ma potremo fare la Festa nel Parco.
Le persone da ringraziare sono numerose, oltre al Sindaco vogliamo ricordare il lungo impegno dell’assessore Samuele Mascarin cominciato quando ancora era studente e portato avanti fino ad oggi anche in qualità di responsabile del Tavolo Tecnico della progettazione del futuro parco; la nostra riconoscenza va all’on. Lara Ricciatti che non ci ha mai fatto mancare il suo appoggio e aiuto, a tutte le associazioni e forze politiche che condividono con il Bartolagi il sogno del Parco, ai tanti fanesi che ogni anno partecipano alla Festa del 2 giugno dimostrando di avere a cuore la realizzazione di un sogno. Infine nella mia qualità di Presidente voglio ringraziare tutti i soci del Comitato che con la loro iscrizione e il loro sostegno costante negli anni ci permettono di portare avanti il nostro impegno a favore di una città migliore e più vivibile.
Un riconoscimento particolare al Direttivo del Comitato Bartolagi, tanti amici che, ognuno per le sue competenze e capacità, tengono vivo il Comitato da ben quindici anni, prima a fianco di Lucio Polverari poi a mio sostegno, e ancora non si stancano di lavorare nell’interesse di tutti..
Il sogno del Parco l’abbiamo sempre mantenuto vivo anche quando certe decisioni politiche degli anni passati non sembravano andare nella giusta direzione; abbiamo ripreso le linee guida del prof Salbitano rispettose della volontà dei cittadini che avevano compiuto il percorso della progettazione partecipata, abbiamo elaborato una idea progettuale di parco col sostegno di altre associazioni naturaliste; ora spetterà al Tavolo Tecnico formato dalle professionalità interne al Comune giungere al progetto esecutivo del Parco e siamo certi che lo farà tenendo conto del cammino già fatto e con la volontà di rispettare tutte le caratteristiche naturalistiche e ambientali del luogo, di mantenere quelle peculiarità che da sempre caratterizzano l’area, nonché la memoria storica che da essa scaturisce, eredità preziosa che ci è stata consegnata dal passato”.
Anna Tonelli