PESARO – Parte dalla provincia di Pesaro e Urbino, prima nelle Marche, una campagna di sensibilizzazione sull’uso dei farmaci equivalenti. Nonostante sia stata comprovata la loro affidabilità e qualità, tanto da essere in tutto e per tutto uguali ai prodotti titolari del primo brevetto, esiste ancora in molte fasce della popolazione, ed in particolare nella provincia di Pesaro e Urbino, una certa diffidenza nei confronti degli equivalenti.
Per spiegare quanti e quali vantaggi comporti (anche per il servizio sanitario nazionale), l’uso dei “generici”, CNA Pensionati e Farmacie del territorio – che hanno avviato un nuovo rapporto di collaborazione e informazione – hanno organizzato un programma di incontri sul tema dell’informazione e dell’educazione sanitaria. Sarà una sorta di tour informativo che si svilupperà in diversi centri della provincia. La prima tappa è prevista per domenica 1 febbraio 2015 (alle ore 10,00) ad URBANIA sul tema Le opportunità dei medicinali equivalenti in farmacia-Qualità e sicurezza risparmiando sui costi.
L’iniziativa che si terrà nella sede della CNA di Urbania in via Roma 75/D è riservata a tutti i cittadini, ed è nata in collaborazione con le farmacie di Urbania , farmacia Pierini e farmacia Tacchi. Una serie di incontri che mira a sviluppare una precisa campagna d’informazione sul tema dei farmaci generici o più precisamente dei farmaci equivalenti.
“Farmaci che – evidenzia il Presidente Provinciale CNA Pensionati Giancarlo Sperindio – hanno le stesse caratteristiche dei cosiddetti farmaci di “marca”, ma che costano in media il 20% in meno. A livello internazionale l’Italia consuma il 17,50% dei medicinali generici contro l’80% degli Sati Uniti. Nelle Marche e nella provincia di Pesaro questo dato si attesta attorno al 13%”.
Il medicinale classificato come generico, introdotto in Italia nel 2001, nel 2005 è modificato in equivalente proprio perché si tratta di farmaci assolutamente equivalenti a quelli di marca, con lo stesso principio attivo non più protetto da un brevetto ed hanno la stessa formula farmaceutica e via di somministrazione per esempio: compresse, capsule, supposte, soluzioni iniettabili e lo stesso dosaggio unitario dei farmaci di “marca”.
La campagna di sensibilizzazione è uno degli aspetti di un progetto più ampio nato grazie ad un accordo che sviluppa una collaborazione a livello provinciale e che ridefinisce il rapporto tra farmacie e cittadini. Una nuova forma di dialogo in cui la farmacia si dovrà connotare sempre più come un luogo d’informazione di assistenza e di prevenzione per un percorso di conoscenza qualificato e privilegiato rispetto ai cittadini pensionati.
“L’obiettivo dichiarato di CNA Pensionati di Pesaro e Urbino – sottolinea Valerio Angelini segretario provinciale CNA Pensionati – è quello di sviluppare un’informazione precisa ai consumatori, in particolare pensionati, per valorizzare il ruolo fondamentale e insostituibile delle farmacie come primo presidio sanitario sul territorio, per un più sano e controllato uso dei medicinali , per avere un notevole risparmio e consolidare un rapporto di collaborazione con le farmacie sempre più intenso e qualificato”.
All’assemblea pubblica di domenica 1° febbraio partecipa il sindaco di Urbania Marco Ciccolini e il Presidente e vicepresidente provinciale dell’Ordine dei farmacisti Romeo Salvi e Antonio Astuti.