FANO – “Ancora una volta l’ottimo lavoro sinergico tra forze dell’ordine, a cui va il nostro sentito ringraziamento, ha permesso di arrestare gli autori di un grave episodio commesso in pieno centro storico”. Parole del presidente di Confcommercio Fano Barbara Marcolini che interviene su quanto accaduto alcuni giorni fa nei pressi del Pincio, dove due ragazzi bengalesi, venivano fermati ed accerchiati da un gruppo di 5 giovani di origine magrebina, con tanto di minacce. Una delle due vittime riusciva a divincolarsi e fuggire a piedi mentre l’altro veniva sbattuto a terra, picchiato e derubato del portafogli con 70 euro.
La sinergia operativa tra le due forze di Polizia, grazie anche agli elementi forniti dal giovane aggredito, supportate dalla Polizia Locale per il monitoraggio del sistema di videosorveglianza, ha consentito di intervenire con rapidità ed efficacia individuando e fermando tre dei sospetti. Tutti giovani maggiorenni di nazionalità tunisina e già conosciuti alle forze di Polizia, sono stati sottoposti a fermo di iniziativa della polizia giudiziaria dal Commissariato e dall’Arma dei Carabinieri di Fano perchè gravemente indiziati del reato di rapina aggravata.
“Fondamentale per l’ennesima volta si sono rivelati il lavoro di squadra tra forze dell’ordine e il sistema di videosorveglianza. I tre sono ritenuti tra i principali sospetti di diversi episodi simili, avvenuti nell’ultimo periodo, nel centro storico e rispetto ai quali sia i poliziotti del Commissariato che l’Arma dei Carabinieri di Fano avevano già svolto numerosi servizi di controllo e di vigilanza”.
Al contempo Marcolini avanza ancora una volta la richiesta di più personale: “Senza non è possibile avere questi risultati. Fano è la terza città delle Marche ed è giusto che abbia personale adeguato per poter fare controlli capillari e costanti, ma soprattutto per poter intervenire prontamente. Solamente in questo modo è possibile continuare a dare risposte adeguate ai commercianti e alla cittadinanza tutta in termini di sicurezza. Per questo chiediamo nuovamente con forza, anche in vista dei pensionamenti, che la nostra città venga tenuta in dovuta considerazione”.
