FANO – La Galleria SEPERDOTE’ in collaborazione con l’ENTE CARNEVALESCA DI FANO e il Circolo Culturale “ALBATROS 87” hanno scelto per la seconda volta il sagrato di VILLA BASSA del PRELATO come palcoscenico di tre serate indimenticabili dove le diverse arti (pittura, teatro, letteratura, poesia e danza) si incontreranno per condividere riflessioni, emozioni e bellezza con il pubblico presente. Le date sono giovedì 1, venerdì 2 e sabato 3 luglio 2021 la regia e direzione artistica sono di DORO CATALANI.
Dopo mesi in cui non è stato possibile avere una vita sociale, finalmente con la buona stagione possiamo tornare a condividere insieme emozioni, e soprattutto eventi artistici, e colpisce ciò che ha affermato la Cancelliera tedesca Angela Merkel: “…gli eventi culturali sono di estrema importanza per la nostra vita, perché nell’interazione tra gli artisti e il loro pubblico si creano prospettive completamente nuove sulla realtà …Ci confrontiamo con le emozioni, sviluppiamo nuovi pensieri, comprendiamo meglio il passato e possiamo anche guardare al futuro in un modo completamente nuovo”. Per questo è stato pensato un ricco programma in queste serate, che possa ,almeno in parte, compensare le privazioni che la pandemia ci ha procurato.
Da quanto tempo non visitiamo un museo? …non andiamo a una mostra o a un concerto? L’arte e la cultura sono parte integrante della nostra vita sociale e crescita personale e ci sono mancate parecchio! Dirette streaming con concerti e conferenze, webinar, hanno alleviato il sentimento di solitudine e ci hanno permesso di continuare a nutrire l’anima, ma non è certo la stessa cosa partecipare in presenza ad un evento. Per risollevare in qualche modo la cultura e riportare l’attenzione su quello che amiamo, sulla bellezza, sulle nostre passioni, questo volo deve riprendere, gli artisti devono trovare la forza e avere la possibilità di riaprire quelle ali rattrappite e tornare a nutrire l’animo umano.
Inoltre, è giusto parlare anche delle condizioni economiche di chi lavora in questi ambiti. L’impatto della pandemia è stato davvero distruttivo ed è fondamentale tenerne conto in fase di ripresa. Dunque una particolare attenzione alla cultura (nelle innumerevoli sfaccettature) è cruciale, a cominciare dal nostro territorio.
In queste serate cercheremo insieme di comunicare quelle parole che non siamo riusciti a pronunciare e condividere quelle sensazioni che stavamo provando:
dall’amore alla rabbia, all’urgente bisogno di speranze, fino a cercare di comprendere quelle più difficili da spiegare.
Tutti gli eventi si svolgeranno nel rispetto delle regole anticovid in vigore.
All’interno della Chiesa del Prelato sarà possibile visitare la mostra con le ultime creazioni pittoriche di Doro Catalani ispirate ai temi delle serate. L’esposizione è a cura di Lorenzo Fattori e potrà essere visitata dopo lo spettacolo teatrale nei tre giorni della manifestazione.
Nella prima serata parleremo dei “I VOLTI DELL’AMORE”
L’amore è la forza fondamentale della vita, l’essere umano vi cerca la relazione assoluta con l’altro e la guarigione dalla ferita dell’esistenza.
Non è mai troppo tardi per riflettere sull’amore, tanto sconcertante è la sua potenza, ci esalta e guarisce, per questo diventa necessario far affiorare i suoi volti e le sue declinazioni, dall’eros all’agape, comunque sempre amore che guarda verso l’altro e include.
In questo primo viaggio incontreremo Dante Alighieri, Orietta Berti, Sergio Endrigo, Patty Pravo, Wess e Dori Ghezzi, Gino Paoli, Alda Marini, Azzurra D’Aniello, Renato Zero, Ezio Bosso, Sandro Penna, Umberto Bindi, Leo Ferrè, Riz Ortolani, Franco Battiato, Mary G. Baccaglini.
Nella seconda serata il tema è il “CUORE NERO”
Ma l’amore ci sorprende quando ferisce e condanna, quando crea il caos delle relazioni amorose, quando scatena gelosia, risentimento, violenza. Sul volto di ciascuno di noi, si disegnano le esperienze della vita e siamo invitati a riconoscere con coraggio anche l’essenza più vera e crudele della nostra esistenza. Racconteremo di uomini e donne di ogni tempo e dei loro modi di incontrarsi e scontrarsi, di amarsi e distruggersi.
In questo secondo percorso incontreremo Dante Alighieri, Arisa, Riccardo Cocciante, Patty Pravo, Herbert Pagani, Marco Masini, Alda Merini, Gaetano Donizzetti, Mia Martini, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, Mina, Haendel.
Nella terza serata intitolata “TI CHIAMERO’ FUTURO”
E’ una riflessione sulle civiltà che hanno sempre calcolato il tempo a partire dalle sue origini: il mondo ebraico la nascita della terra secondo la Bibbia, per i cristiani un monaco definì il punto di partenza la nascita di Gesù, il mondo islamico usa il momento in cui Maometto lascia la Mecca.
Per noi nel futuro il tempo potrebbe avere un nuovo inizio: il nostro spazio mentale sarà occupato da quelle idee che una grande civiltà inclusiva e interconnessa riuscirà a concepire, comprendere e attuare, perché ogni tempo inizia dall’ultima idea che non abbiamo ancora realizzato.
Nell’ultimo incontro ascolteremo visioni e sogni per una società futura insieme a Dante Alighieri, Lucio Battisti, Milva, Lucio Dalla, Franco Battiato, Leonard Cohen, Josè Feliciano.
Seguirà una tavola rotonda sul tema “DALL’ACCOGLIENZA ALLA CITTADINANZA (in un mare di pregiudizi e buonismi)”.con alcune delle Associazioni di Volontariato del territorio che presenteranno brevemente il loro operato e saranno a disposizione di coloro che porranno domande o chiederanno informazioni varie tra cui come poter collaborare. Seguirà un assaggio di cibi delle diverse culture con la partecipazione del suonatore di Kora , JABEL KANUTEH
Per informazioni:
Galleria “ SEPERDOTE’ ” 338 3051082
CAST:
Attori: LUCILLA MONACO, ENRICO SPELTA
DANIELE CECCONI
Soprano: GIOVANNA DONINI
Pittore: DORO CATALANI
Maestro SAURO NICOLETTI sax / sax soprano
Maestro STEFANO BALDELLI pianista e Direttore della CMD
CAPPELLA MUSICALE DEL DUOMO DI FANO
Danza e Balletti:
VAGANOVA
DANCE ACADEMY STUDIO ASD
JABEL KANUTEH JALI (suonatore di Kora)
LORENZO FATTORI curatore della mostra
Service T.P.T.E. di Enrico Terminesi
