FANO – E’ Flavio Cerioni, patron del Ristorante Alla Lanterna di Fano, ad aggiudicarsi la terza edizione dell’Oscar della ristorazione Pesaro Urbino, promosso dall’associazione dei ristoratori aderenti a Confcommercio Marche Nord.
Dopo Rolando Ramoscelli e Uldergo Antonelli, il riconoscimento va ad un altro storico ristoratore della provincia.
E’ stato premiato all’Istituto Alberghiero Santa Marta. Una bellissima serata, durante la quale gli ospiti hanno avuto il piacere di degustare i piatti preparati dal rinomato chef Stefano Ciotti del Ristorante Nostrano di Pesaro, una stella Michelin, insieme ai ragazzi dell’Alberghiero.
A premiare Cerioni, accompagnato da tutta la famiglia, con il piatto di ceramica pesarese, sono stati i vertici dell’organizzazione, presente con il presidente Angelo Serra, il vice Barbara Marcolini e tutta la giunta, il direttore Agnese Trufelli e il presidente dell’associazione Ristoratori Mario Di Remigio.
“L’Oscar della ristorazione di Pesaro Urbino arrivato alla terza edizione – ha sottolineato Trufelli – è l’unico riconoscimento a livello regionale che premia i professionisti impegnati nel tramandare le tradizioni e nel valorizzare i prodotti del territorio. E’ un premio che Confcommercio riconosce agli operatori di qualità e al contempo ai sacrifici di una categoria che riveste un ruolo fondamentale. Dopo Ramoscelli e Antonelli, l’Oscar va a un’altra colonna della ristorazione sia della nostra provincia che della regione Marche. Flavio Cerioni con il suo ristorante da 50 anni, li festeggerà a inizio 2026, è sinonimo di qualità e tradizione, professionalità ed ospitalità. E’ per noi un orgoglio premiare un grande uomo e un grande professionista, che ha contribuito a fondare l’associazione Ristoratori e da sempre con la sua cucina, che negli anni ha ottenuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, valorizza le eccellenze enogastronomiche del territorio”.
L’avventura di Flavio Cerioni nasce nel 1976. Ad affiancarlo quasi da subito la moglie Elide e, ormai da diversi anni, i figli Enrico e Silvia: “La ‘F’ non sta per Flavio ma per famiglia che mi supporta e mi sopporta – sottolinea il patron -. E’ questo un aspetto importantissimo, è la nostra forza”.
‘Il mare con i piedi nell’erba’: questo il pensiero che ha trasmesso a tutti i suoi collaboratori e alla sua famiglia: “Sono figlio di contadini e non di pescatori. La nostra cucina ruota attorno al mare ma vive lenta come la vita nelle vicine campagne”.
Risultato? La simbiosi perfetta tra la cucina di terra e i prodotti del nostro mare.
“La nostra storia non inizia in cucina. Inizia al mercato, luogo in cui viene rispettata la tradizione e allo stesso tempo non si ferma la trasformazione”. Filosofia che gli è valsa anche un prestigioso premio da parte del giornalista e gastronomo Davide Paolini. Uno dei tanti riconoscimenti, tra i quali anche quello dell’Accademia Italiana della Cucina, come molte le recensioni sulle più importanti guide.
“Questo premio – ha spiegato Cerioni – lo dedico alla mia famiglia senza la quale nulla sarebbe stato possibile e a tutti i collaboratori. Un grande ringraziamento va a Confcommercio e all’associazione Ristoratori per questo riconoscimento. Tra qualche mese festeggeremo 50 anni di attività: un traguardo importante che tagliamo grazie a sacrifici, impegno e passione”.
Confcommercio ha tenuto a ringraziare il preside dell’Istituto Alberghiero Roberto Franca per la squisita ospitalità, i ragazzi per l’ottimo servizio e lo chef Ciotti per la collaborazione e la squisita cena, a cui l’associazione ha voluto consegnare un premio quale ambasciatore dell’Oscar della Ristorazione.
Soddisfatto per la riuscita della serata e per la proficua collaborazione con Confcommercio, il presidente dell’Istituto Roberto Franca.
Alla serata di premiazione sono intervenuti il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, il collega di Fano Luca Serfilippi, l’assessore regionale Francesco Baldelli, il direttore di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco, il presidente di RivieraBanca Fausto Caldari, la presidente dell’associazione Ristoratori Fano Martina Carloni, la presidente di Terziario Donna Claudia Parmeggiani, di 50&Più Patrizia il presidente di Federalberghi Paolo Costantini, di Apa Marco Filippetti e di Aato Massimo Berloni.