FANO – E’ in atto una vera rivoluzione nel piatto che passa attraverso la qualità di prodotti enogastronomici esclusivamente made in Marche. Con il progetto “Marche: dalla Vigna alla Tavola”, finanziato dalla Regione Marche, iniziativa voluta dal vice Presidente della Regione e assessore all’Agricoltura Mirco Carloni,– la ristorazione della provincia di Pesaro e Urbino si unisce alle eccellenze vitivinicole del territorio con l’obiettivo di sostenere i produttori, destinando risorse per progetti promozionali e di degustazione di produzioni di eccellenza, a partire dai vini a denominazione certificata.
Obiettivo più ampio e di lungo periodo è quello di rilanciare un brand Marche forte e riconoscibile, caratterizzato dal comune denominatore della qualità.
“Il bando regionale “Marche: dalla Vigna alla Tavola” – sottolinea il vice Presidente Mirco Carloni – ha riscosso un grande successo, tanto che a fronte di 600 mila euro di contributi previsti, la dotazione è stata elevata dalla Giunta regionale a un milione di euro, incremento che ha consentito di finanziare tutti i 21 progetti presentati, per un totale di 341 eventi nei diversi ristoranti, che coinvolgono 300 cantine. Con questa progettualità raccontiamo la storia di una regione dalle molte differenze e celebriamo la qualità che le unisce”.
“Dalla costa all’Appennino un mangiare divino. Il piacere delle Marche in sedici incontri all’insegna del gusto” è il titolo del progetto capitanato da Ristoritalia, che vedrà protagoniste la ristorazione e le aziende vitivinicole della provincia di Pesaro e Urbino.
“Non posso che esprimere soddisfazione per questa iniziativa – dichiara il vice Sindaco del Comune di Fano Cristian Fanesi – che ha diversi meriti: incentiva il mondo della ristorazione e delle cantine vitivinicole dando enfasi alle nostre eccellenze. In un periodo così delicato è fondamentale sostenere un settore che ha subito le conseguenze del Covid. Quindi all’interno di questo progetto ci sono tante aziende e realtà fanesi che potranno mettersi in mostra”.
“Un’ottima iniziativa – dichiara soddisfatto Giorgio Andrea Ricci, presidente di Ristoritalia – che produce diversi risultati: valorizza le aziende marchigiane e tutti quei prodotti che simboleggiano la migliore qualità della nostra regione e sensibilizza i ristoranti a utilizzare le materie prime che provengono dal territorio. Inoltre, consente di sostenere il turismo in un periodo di bassa stagione. Ringrazio la Regione Marche, nel nome del vice Presidente Mirco Carloni, per avere individuato un progetto che va a beneficio di un settore tra i più penalizzati dalla pandemia. Lo considero un ottimo rilancio per il futuro, che auspico essere il primo di una serie”.
Dal 20 ottobre al 1 dicembre, sedici eventi enogastronomici per scoprire le Marche della tradizione marinara e quella tipica dell’entroterra, attraverso i sapori genuini delle tipicità locali, accompagnati da chef, sommelier, produttori e vignaioli per un totale di 23 cantine.
A ogni evento trionferanno sapori tipici diversi: si scoprirà un menu di qualità rigorosa con cui valorizzare le specialità Bio, Dop, QM, a Km zero, presidi Slow Food, vini Igt, Doc, Docg.
“Il territorio – esordisce Lorenzo Vedovi, portavoce di Ristoritalia – va conosciuto sempre di più attraverso i prodotti, sui quali la clientela ha fame di conoscenza, soprattutto quella giovane, desiderosa di sapere come e dove nasce cio’ che mangia. Un desiderio che si esaudisce con questo progetto, che suggella il sodalizio tra ristorazione e filiera produttiva. Da soli, infatti, è impossibile portare avanti progetti di sistema simili. Questo è l’obiettivo di Ristoritalia: rendere coese le collaborazioni tra ristoranti e aziende di prodotti, ognuno porta a valore le proprie conoscenze e virtù. ‘Dalla Vigna alla Tavola’ è un esempio significativo di proficua alleanza e dimostra che la progettualità di sistema rappresenta la strada giusta, allo stesso tempo mette in evidenza che non esiste progettare il futuro dell’agricoltura senza il commercio e viceversa”.
Il programma di ottobre prevede: mercoledì 20 al ristorante AlMare (Fano), giovedì 21 al Buona Siesta (Fano), venerdì 22 al Bel Sit (Pesaro), domenica 24 ottobre al Simposyum (Cartoceto).
A novembre: mercoledì 3 al Botanic (Fano), giovedì 4 alla Locanda Ricci (Novilara), martedì 9 alla Liscia da Mr. Ori/Casa Orazi (Fano), mercoledì 10 Bottega del Centro (Fano), giovedì 11 tappa Al26 (Fano), martedì 16 a Il Galeone (Fano), giovedì 18 a Idea.Le Food & More (Fano), martedì 23 all’Osteria Braceria da Plinc (Acqualagna), mercoledì 24 al Ristorante Cile’s (Fano), giovedì 25 al Barone Rosso (Fano), martedì 30 al Doma (Fano). Mercoledì 1 dicembre al Ristorante Shine (Acqualagna).
Le ventitré cantine marchigiane coinvolte sono: Boccanera, Bruscia, Ca’Liptra, Cesare Mariotti, Cignano, Claudio Morelli, Conventino Monteciccardo, Crespaia, Di Sante, Fattoria Villa Ligi, Fiorini, Guerrieri, La Calcinara, La Collina delle Fate, La Valle del Sole, Lucarelli, Mancini, San Lorenzo, Santa Barbara, Selvagrossa, Tenuta Ugolino, Terracruda, Velenosi.
I produttori di tipicità coinvolti sono: Acqualagna Tartufi, Baronciani, BovinMarche, Carosi, Cooperlat, Covo dei Briganti, F.lli Tommasini, I Sapori della Natura, La Cerca, Luzi, Mochi, Monte Castello, Morello Austera, Porchetta Marchigiana, Produttori della Valle del Foglia, Prometeo, Sant’Aldebrando, Vallesina Bio.
E’ attiva anche una collaborazione proficua con il tour operator TuQuiTour per la realizzazione di pacchetti turistici e offrire a visitatori visite mirate alla scoperta delle bellezze artistiche e paesaggistiche della provincia di Pesaro e Urbino.
L’iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Marche. Coordinamento della comunicazione a cura del Servizio Politiche Agroalimentari.
INFO: dallavignallatavola.it | Fb: dallavignallatavola