PESARO – Un agosto da record per il turismo “domestico”. Con Ferragosto e dintorni da tutto esaurito. E un boom che sembra destinato a prolungarsi perlomeno fino a tutto il mese.
A prevederlo una indagine condotta da CNA Turismo e Commercio tra i propri associati di tutta Italia. Dalla quale risulta che i “numeri” del mese vacanziero per eccellenza sono esaltanti, addirittura migliori di quelli del 2019. Perlomeno per quanto riguarda i connazionali che soggiorneranno (e/o hanno già soggiornato) nelle strutture ricettive del nostro Paese.
Una stima nazionale che sembra riflettere anche la situazione in provincia di Pesaro e Urbino. Moltissimi i turisti italiani mentre si riaffacciano anche gli stranieri. E non solo per il Rossini Opera Festival. Tanti gli arrivi in queste ore mentre gli albergatori in provincia di Pesaro e Urbino registrano già il tutto esaurito almeno fino al 21 agosto.
Tanti come si diceva i turisti italiani; molti in più rispetto al 2019 e almeno 1/3 in più rispetto anche all’agosto 2020, mese che l’anno scorso aveva beneficiato della concentrazione delle ferie estive a conclusione del primo confinamento.
Diversi i turisti stranieri sull’onda dell’effetto positivo del lasciapassare europeo. Una presenza consistente, anche se lontanissima dal pre-pandemia, che garantirà una boccata di ossigeno salutare.
Nella settimana a cavallo di Ferragosto, tra oggi e il 19 del mese, ridotte al lumicino le speranze di trovare un posto per dormire.
In cima alle preferenze dei vacanzieri ci sono le località balneari: Gabicce, Mare, Pesaro, Fano, Marotta. Gettonatissima Gradara e poi Urbino. Ma anche i borghi in collina e montagna hanno avuto il gradimento di molti. Aree dove a fungere da attrattore privilegiato risulteranno, oltre alle bellezze naturali e artistiche, l’offerta eno-gastronomica e la possibilità di dedicarsi ad attività manuali esperienziali: artigianali, artistiche, agricole.
Le strutture ricettive classiche rimangono le preferite da connazionali e stranieri. L’indagine di CNA Turismo e Commercio prevede che ad agosto la maggior parte di vacanzieri pernotterà in alberghi tradizionali, magari dotati di “optional”, spa, servizi termali. In continua crescita i turisti che stanno scegliendo le strutture extra-alberghiere: bed&breakfast, residence, agriturismi, camping, villaggi vacanze. In un caso o nell’altro, comunque, a restituire un senso di sicurezza, e a contribuire all’andamento positivo, le tutele anti Covid messe in pratica dagli operatori con alto senso di responsabilità.