Maxi rissa a Marotta: giovane accoltellato, feriti i carabinieri. Quattro arresti

1
7055

MONDOLFO – Un giovane accoltellato all’addome e due carabinieri feriti. E’ il bilancio della maxi rissa avvenuta questa mattina nelle vicinanze del Miu discodinner a Marotta di Mondolfo. Nel locale, ieri sera, si era svolto il “Metropoly of music dal tramonto all’alba”, un evento che ha richiamato centinaia di persone. Intorno alle 5, poi, è scoppiato un parapiglia. Pare che un tunisino abbia dato una coltellata ad un nordafricano. Un atto che ha scatenato la rissa coinvolgendo un gruppo di dominicani. Sono stati aggrediti e feriti anche i carabinieri del Norm di Fano intervenuti sul posto. Una seconda pattuglia è arrivata poco dopo. I militari hanno arrestato quattro uomini: si tratta di due albanesi, un colombiano e un senegalese. L’accoltellatore dovrà rispondere di tentato omicidio e, insieme agli altri, di rissa, resistenza, lesioni aggravate e danneggiamento della pattuglia. Il giovane accoltellato è in gravi condizioni ed ora si trova all’ospedale San Salvatore di Pesaro. Altri ragazzi sono rimasti lievemente feriti.

Le parole del sindaco Nicola Barbieri: “Esprimo la più ferma condanna per il grave episodio accaduto questa mattina di fronte al locale “Miu” e la totale solidarietà e vicinanza ai carabinieri intervenuti. Siamo in contatto con le autorità di pubblica sicurezza affinché siano adottate immediatamente le misure più ferme e severe nei confronti di queste manifestazioni di inaccettabile e vergognosa violenza”.

Ad intervenire è stato anche Paolo Petracca, Segretario Generale di UNARMA Marche, associazione sindacale carabinieri: “Ennesimo fatto gravissimo capitato in servizio alla pattuglia del NORM della Compagnia  Carabinieri di Fano (PU), che riportano ferite e contusioni in varie parti del corpo. Le  Marche necessitano di più personale in divisa che, come in questi casi e come racconta la  cronaca nazionale, gli interventi in situazioni di assembramento nei pressi di locali notturni  hanno esiti sempre più cruenti dove la sicurezza dei Militari è messa a dura prova sia dal  punto di vista fisico che dalle condizioni in cui sono costretti ad operare con un rapporto di  due contro diverse decine di giovani, dove per la stragrande maggioranza delle situazioni  sono sotto gli effetti di droghe ed alcool.

I militari si sono trovati di fronte non solo la ferocia dei cittadini  stranieri, ma anche di tanti ragazzi che in stato di ebrezza tiravano bottiglie, per partito  preso a favore di una fazione o dell’altra e dove a farne le spese sono stati gli operatori di  Polizia che per garantire in modo esemplare la sicurezza riportavano ferite guaribili in 20 e  15 giorni.

E da evidenziare che la ferocia delle decine di stranieri e arrivata addirittura al punto di  introdursi nell’autovettura di servizio dove l’autore dell’accoltellamento era custodito dai  Militari prontamente intervenuti e per tale intento di linciaggio la stessa autovettura è stata  resa inutilizzabile”.

 

 

1 COMMENT

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here