FANO – “Un modo per conoscersi e iniziare a mettere le basi per un rapporto proficuo, con ricadute per tutto il tessuto economico e sociale della Città”. Così il Sindaco di Fano Massimo Seri commenta il primo contatto avuto con Crédit Agricole Italia che recentemente ha assunto il controllo di Creval, gruppo bancario radicato nel territorio attraverso Carifano.
All’incontro, a cui era presente anche il Vicesindaco Cristian Fanesi, ha preso parte Filippo Corsaro, Responsabile della Direzione Regionale Romagna e Marche di Crédit Agricole Italia, che ha mostrato grande disponibilità nel voler conoscere più da vicino il contesto economico e sociale della Città della Fortuna.
“Ho apprezzato la sensibilità di Crédit Agricole Italia che ha voluto approfondire la conoscenza della nostra realtà – chiosa il Sindaco Seri -. Ho percepito l’intenzione di costruire un rapporto con il territorio, puntando su una visione che metta insieme ascolto ed efficienza. Dopo il covid, tutti gli attori coinvolti hanno il dovere di massimizzare gli sforzi, così da ottenere un risultato più produttivo sia a livello sociale che di crescita.”
“È stato davvero interessante incontrare il dott. Corsaro di Crédit Agricole Italia – spiega il Vicesindaco Fanesi – che ha spiegato come la banca intenda adoperarsi attivamente affinché ci sia un sostegno alla ripresa economica locale. È fondamentale promuovere questa fase di ripartenza, rispondendo alla necessità di non far mancare il credito alle nostre imprese, soprattutto a quelle di piccole e medie dimensioni, mantenendo fede alla nostra tradizione bancaria.”
“Ringrazio il Sindaco e il Vicesindaco di Fano per l’opportunità di dialogo e di confronto offertami: per la nostra banca, da sempre, è strategico lavorare in sinergia con le istituzioni locali e recepire le istanze provenienti dalle realtà imprenditoriali dei territori nei quali opera – commenta Filippo Corsaro, Responsabile della Direzione Regionale Romagna e Marche di Crédit Agricole Italia –. Sono certo che il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia dispone di tutta l’esperienza e il know how necessario per supportare adeguatamente l’economia fanese e, più in generale, marchigiana, anche all’insegna di un modello di sviluppo sostenibile delle comunità locali, paradigma di crescita economica al quale il Gruppo è tradizionalmente vocato.”