FANO – Il sottopasso del Lido si vestirà di una nuova luce. Oggi pomeriggio l’assessora alle Nuove Generazioni Barbara Brunori ha fatto visita al Liceo Artistico Apolloni per incontrare il gruppo di lavoro formato dagli studenti del medesimo istituto che stanno realizzando la nuova veste del collegamento tra il Lido di Fano e il Centro.
“Non si tratta di una collaborazione – spiega l’assessore alle Nuove Generazioni Barbara Brunori -, bensì di una profonda visione di insieme che vuole riqualificare un punto di accesso strategico per la nostra città. Questo pomeriggio ho fatto visita ai ragazzi del Liceo Artistico Apolloni per ringraziarli della loro disponibilità. Sopratutto hanno accettato il mio invito a rendere, insieme, più bella e più accogliente la città. Questa è un’occasione per valorizzare la loro professionalità, per rafforzare il legame con l’identità cittadina e farli sentirsi responsabili e protagonisti della cosa pubblica. L’opera pittorica di street art prevista per il sottopasso del Lido è in lavorazione con una sorpresa che non solo disegnera’ il nostro mare ma lo racconterà solo come l’arte è in grado di fare”.
Intervento, appunto, che è formato dall’installazione di due pareti di cartongesso realizzate dagli studenti, che hanno lavorato anche nel cocept creativo: “Il progetto prende il nome di ‘Terrain Vague Nella Realtà Urbana’ – chiosano i professori del Liceo Artistico Mariella Principi e Giorgio Cassoni – proprio perché stiamo parlando di uno spazio che rappresenta il punto unione tra il centro e il mare. Abbiamo concesso libertà artistica ai ragazzi che hanno potuto interpretare in chiave soggettiva l’elemento marittimo, tema principale della loro opera. Su una delle due sezioni invece i ragazzi tratteggeranno a mano la poesia dialettale scritta appunto per l’occasione dal noto artista fanese Elvio Grilli. Anche dal punto di vista didattico, siamo ben contenenti che dopo un periodo di stop forzato a causa della didattica a distanza, i ragazzi abbiano potuto ritrovarsi e confrontarsi insieme”.
“Siamo onorati di poter contribuire a rendere migliore il patrimonio pubblico – spiegano i ragazzi impegnati in questo progetto -. Per noi è un’occasione in cui misurarci ed essere protagonisti. Visto che interverremo sul ‘sottopasso del Lido’ di Fano abbiamo voluto creare una narrazione che potesse raccontare il mare, tratto peculiare di Fano. Essendo un collegamento che unisce due sezioni identitarie della città come il centro e il lungomare, questa sottovia merita un’attribuzione artistica che possa comunicare immediatamente le bellezze di Fano”.