“Una città sempre più green vuol dire anche investire su nuove tecnologie e su una diversa organizzazione del lavoro: una sfida che come Amministrazione comunale abbiamo raccolto e che, nel caso della refezione scolastica, abbiamo iniziato a vincere – afferma il Sindaco, Massimo Seri – 60mila km e 400mila pasti in un anno scolastico: sono numeri che rendono la dimensione e la forza di questa scelta innovativa”.
Ogni giorno dalle cucine gestite da Dussmann partono 2000 pasti che vengono distribuiti agli alunni delle scuole di Fano in tutta sicurezza. Il piano di ripartenza predisposto in concerto con il Comune di Fano prevede infatti un servizio misto (in aula e refettorio) e doppi turni nei refettori.
“Il bando di gara è stato redatto nel pieno rispetto dei Criteri Ambientali Minimi, procedura che richiede un controllo rigoroso delle certificazioni attestanti la filiera di produzione e trasformazione degli alimenti sia in sede di gara che, poi, in sede di fornitura. La gara ha inoltre previsto una percentuale molto significativa di prodotti biologici certificati, aumentando quelli previsti dalla precedente gara; oltre a favorire la filiera corta o marchigiana, l’utilizzo del pesce fresco, la fornitura di prodotti di stagione, il riutilizzo del cibo non somministrato, solo per citare le principali caratteristiche. La parte di offerta libera della gara consente inoltre di apportare significative migliorie alle strutture ed alle attrezzature necessarie alla preparazione ed alla somministrazione dei pasti” – conclude l’Assessore ai Servizi Educativi, Samuele Mascarin – un lavoro grande e impegnativo, merito della passione e della professionalità di tante e tanti tra i quali colgo l’occasione di ringraziare la Dott.ssa Grazia Mosciatti, la Dott.ssa Teresa Giovannoni e il Dott. Fabio Tinucci perché, oltre all’impegno, serve anche una visione della città che sarà”.