URBINO – Nel corso di attività finalizzata alla prevenzione e al contrasto dei furti in abitazione una Volante del Commissariato di P.S. di Urbino ha proceduto ieri pomeriggio a Canavaccio, lungo la s.s. 73 bis al controllo di un autocarro, carico di materiale ferroso, con a bordo due donne. Veniva effettuato pertanto un accurato controllo sia del carico che dei documenti delle persone, nonché del mezzo. Il veicolo risultava completamente riempito di materiale ferroso di scarto di vario genere, tra cui lavatrici, vecchie biciclette, e rottami in genere. La donna alla guida del veicolo risultava già gravata da pregiudizi di polizia, tra i quali uno specifico legato al trasporto non autorizzato di rifiuti speciali, mentre il veicolo risultava sottoposto a fermo fiscale come conseguenza di un decreto ingiuntivo di pagamento alla quale la stessa non aveva ottemperato.
Pertanto gli operatori provvedevano a deferire alla locale Autorità Giudiziaria la donna per il trasporto di materiale speciale senza autorizzazione (gestione non autorizzata di rifiuti) e a sottoporre a sequestro penale il veicolo, oltre che a elevare alla donna una sanzione amministrativa di 770 euro.
Sempre nel pomeriggio di ieri, attorno alle 17 e 45, pregevole gesto di onestà, in uno scenario surreale, da parte di un autista delle Autolinee Bucci. Infatti Gorgolini Denis, di Sant’Angelo in Vado, nel corso del servizio di autista sulla tratta Urbino – Urbania, all’altezza della rotatoria di Bivio Borzaga notava un portafoglio sulla sede stradale e una quantità notevole di banconote sparpagliate a terra.
Immediatamente bloccava il mezzo e, con l’aiuto di un ragazzo presente all’interno del veicolo scendeva e recuperava banconote e monete, per un valore come già detto di quasi 500 euro, oltre ad altre tessere tra le quali una carta di credito, un bancomat e un carnet di assegni, dopodiché provvedeva immediatamente a chiamare il 113 e poi a portarsi al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Urbino al termine del servizio.
Qui il personale del Commissariato rintracciava la proprietaria del portafoglio. Si tratta di una ragazza di 33 anni di Urbino. La donna, nel ringraziare l’uomo, comunicava agli agenti di essersi recata al distributore di metano di Fermignano e, dopo aver pagato, aveva però dimenticato il portafogli sul tetto del proprio veicolo, cadendo poi appunto alcune centinaia di metri più avanti, appunto all’altezza della rotatoria del Bivio Borzaga.
Gorgolini dal canto suo si è dichiarato lieto di aver potuto permettere alla giovane di tornare in possesso di una somma di denaro così considerevole, visti anche i tempi.